Nonostante un secondo tempo poco brillante e i mugugni del pubblico dell’Olimpico a fine partita, la Roma si è comunque presa una vittoria che vale contro il Gent nell’andata dei sedicesimi di Europa League, decisivo per l’1-0 il primo gol in maglia giallorossa del giovane spagnolo Carles Perez. L’impresa della serata è dei Rangers Glasgow, che sotto di 2 reti hanno ribaltato il risultato e vinto 2-0 contro il Braga. Poker del Wolverhampton contro l’Espanyol e qualificazione ipotecata, il Porto perde 2-1 a Leverkusen ma lascia aperta la porta della qualificazione per il ritorno. L’Arsenal passa ad Atene grazie a una rete di Lacazette a 9′ dal novantesimo, il Basilea cala il tris a Cipro ed ipoteca a sua volta la qualificazione. (agg. di Fabio Belli)
LA ROMA SOFFRE
La Roma soffre ma mantiene il prezioso vantaggio contro un Gent che a metà secondo tempo è ancora sotto di misura allo stadio Olimpico. Diverse occasioni per i belgi ma un grande Pau Lopez ha permesso ai giallorossi di mantenere la porta inviolata. Dilagano i Wolves contro l’Espanyol, con gli inglesi avanti 3-0 a metà secondo tempo, mentre i Rangers si ritrovano sotto 1-2 contro il Braga. Benissimo anche il Basilea, 0-3 in casa dei ciprioti dell’APOEL, mentre il Wolfsburg a inizio secondo tempo si è trovato sotto contro il Malmo, ma è riuscito poi a ribaltare il risultato con i tedeschi che ora conducono 2-1 sugli svedesi. (agg. di Fabio Belli)
SOLO UN GOL PER OGNI CAMPO
Solo un gol per ogni campo nelle partite serali di questa andata dei sedicesimi di Europa League. Oltre alla Roma, avanti 1-0 sul Gent allo Stadio Olimpico grazie a una rete di Carles Perez, vincono di misura anche Wolverhampton e Bayer Leverkusen in casa rispettivamente contro Espanyol e Porto, e LASK Linz, Basilea e Braga in trasferta rispettivamente sui campi di AZ Alkmaar, APOEL e Rangers. Risultato ancora a reti bianche alla fine del primo tempo tra Olympiakos e Arsenal e tra Wolfsburg e Malmo. Per la Roma qualche rischio difensivo con i belgi del Gent che stanno provando a creare pericoli a caccia del pareggio, ma la squadra di Fonseca sembra comunque in controllo del match. (agg. di Fabio Belli)
PRIMO GOL PER PEREZ
Le gare del tardo pomeriggio si sono chiuse con l’Inter che è riuscita a spuntarla sul Ludogorets, uno 0-2 che ipoteca la qualificazione per i nerazzurri. Decisivi i gol di Eriksen e di Jordan Lukaku su rigore all’ultimo minuto di recupero, reti che permettono ora alla squadra di Conte di guardare con ottimismo al ritorno. E’ iniziata nel migliore dei modi la sfida della Roma contro i belgi del Gent, che si sono esposti al contropiede giallorosso e hanno subito il gol di Carles Perez, con il giovane spagnolo ex Barcellona autore del suo primo gol in giallorosso e la Roma avanti dunque di misura a metà primo tempo sul Gent in questa andata dei sedicesimi di finale di Europa League allo stadio Olimpico. (agg. di Fabio Belli)
INTER BLOCCATA
Siamo all’intervallo nelle partite che ci danno i primi risultati di Europa League per l’andata dei sedicesimi. L’Inter è bloccata a Razgrad: dentro le seconde linee per Antonio Conte e per il momento la sfida vede i nerazzurri prevalere sul piano del gioco, ma è arrivato un solo tiro in porta con Biraghi (grande parata del portiere avversario) e in più Lautaro Martinez si è fatto ammonire e dunque sarà squalificato per il ritorno. Il Manchester United ha raddrizzato la sfida contro il Bruges, che si era portato in vantaggio con il solito Bonaventure: pareggio di Martial nel finale del primo tempo, e finale di frazione decisivo anche per il Getafe che con Deyverson ha trovato la rete del vantaggio sull’Ajax. Importante doppio gol per l’Eintracht nella difficile partita contro il Salisburgo (doppietta di Kamada), per il momento tutto facile per lo Sporting Lisbona nei confronti dell’Istanbul Basaksehir mentre il Celtic ha trovato un preziosissimo vantaggio esterno sul campo del Copenaghen. Ancora senza reti il match di Kharkiv tra Shakhtar e Benfica (annullato un gol a Marlos, che al 20’ aveva realizzato per gli ucraini); ricordando che tra poco sarà in campo anche la Roma, non resta che aspettare per vedere quello che succederà nei secondi tempi di queste partite di Europa League. (agg. di Claudio Franceschini)
RISULTATI EUROPA LEAGUE: PRIME PARTITE AL VIA!
Finalmente stanno per iniziare le prime partite per questi risultati di Europa League: siamo nell’andata dei sedicesimi con Inter e Roma, le nostre due rappresentanti, che proveranno a sfatare il tabù di una competizione in cui le squadre italiane non sono nemmeno arrivate in finale. Ricordiamo che il Parma, nel 1999, resta l’ultima nostra formazione ad aver vinto un titolo che all’epoca era ancora Coppa Uefa: da quel momento è stato un continuo fallimento, a volte più marcato e a volte molto meno ma, comunque, sempre con lo stesso esito. Per anni si è cercato di capire quale fosse il problema, e si è spesso detto che il nostro calcio tende a sottovalutare una competizione come l’Europa League; adesso però vincere questo trofeo qualifica di diritto per l’edizione successiva della Champions League e allora la Roma, che si trova a 6 punti dal quarto posto di Serie A dopo il ko contro l’Atalanta, potrebbe ragionevolmente provarci mentre l’Inter può rimettere un trofeo in bacheca dopo 9 anni, e aprire così in maniera vincente il ciclo di Antonio Conte (al netto del possibile scudetto e della Coppa Italia). Ora però è arrivato il momento di metterci comodi e lasciare che a parlare siano i campi: tra le altre adesso tocca proprio all’Inter, le partite per i risultati di Europa League prendono il via! (agg. di Claudio Franceschini)
LE PARTITE DI CARTELLO NEI SEDICESIMI
Siamo vicini ai risultati di Europa League che ci forniranno il quadro dell’andata dei sedicesimi, intanto allora studiamo quelle che sono le partite di cartello. Ne individuiamo soprattutto tre, che sono in programma a Francoforte, Getafe e Leverkusen: nella prima l’Eintracht, semifinalista della passata edizione, cerca la conferma anche se in estate ha perso due attaccanti fondamentali come Jovic e Haller e ora sta provando a tenere il livello, in maniera non sempre perfetta visto anche il rendimento in Bundesliga. Stesso discorso per il Salisburgo, che fino a dicembre aveva tutto per arrivare in finale ma poi ha perso lo strepitoso Haaland: chiaramente la squadra rimane ottima ma senza un cannoniere simile tutto si complica. Il Getafe è la rivelazione della Liga, terzo in classifica e dunque con il sogno Champions League: ospita l’Ajax, la grande delusa dai gironi di Champions League e, che nonostante le partenze estive di De Ligt e Frenkie De Jong, ha ancora tantissima qualità ma deve dimostrare che la stagione scorsa non è stata un fuoco di paglia. Alla BayArena è di scena il Bayer Leverkusen, reduce da due vittorie al fotofinish contro Borussia Dortmund e Union Berlino: attenzione a Peter Bosz perchè la sua squadra è sempre molto propositiva, tuttavia i tedeschi segnano poco in relazione a quanto creano e allora attenzione anche al Porto, una delle candidate ad arrivare in fondo in questa Europa League. (agg. di Claudio Franceschini)
LE RETROCESSE
Guardando e analizzando i risultati di Europa League per l’andata dei sedicesimi, concentriamo la nostra attenzione sulle otto squadre che sono retrocesse dalla Champions League, giungendo terze nel loro girone. Non necessariamente queste squadre partono favorite per vincere il titolo, anzi; sicuramente è così per l’Inter beffata da Barcellona e Borussia Dortmund al piano di sopra e ora quasi con l’obbligo di arrivare in fondo; può sicuramente provarci anche il Salisburgo che però a gennaio ha perso Erling Haaland, già autore di 8 gol con il Dortmund in Bundesliga, per il resto le altre squadre soffriranno maggiormente. Lo Shakhtar deve superare il colpo psicologico dato dal clamoroso flop in un girone che poteva chiudere secondo, e dove invece è stato sorpassato dall’Atalanta; il Benfica ha eliminato lo Zenit ma dà la sensazione che gli manchi ancora qualcosa (pur se storicamente in Europa League ha sempre fatto bene), il Bruges potrebbe anche rischiare l’imbarcata dal Manchester United e l’Olympiacos dall’Arsenal, il Bayer Leverkusen non ha pescato bene trovando nel Porto una delle big della competizione, e che avrà anche la possibilità di giocare il ritorno in casa. Infine l’Ajax, dalla finale sfiorata al ko interno contro il Valencia con terzo posto nel girone di Champions League: tecnicamente i Lancieri possono arrivare in fondo, ce la faranno? (agg. di Claudio Franceschini)
LE PARTITE DI ANDATA DEI SEDICESIMI
Finalmente tornano i risultati di Europa League: dopo la sosta invernale si riparte, e come di consueto, l’andata dei sedicesimi (in programma giovedì 20 febbraio) apre un periodo di fuoco che durerà un mese, perchè rispetto alla Champions League si disputa un turno in più e bisognerà arrivare agli ottavi alla stessa altezza di calendario. Dunque, possiamo subito andare a dire quali siano le partite che come sempre verranno divise in due fasce orarie: alle ore 18:55 una prima tornata, alle ore 21:00 la seconda. Le squadre italiane sono rimaste due, ma con una novità: non vedremo più la Lazio che è stata eliminata al girone, il suo posto lo ha preso l’Inter che, retrocessa dalla Champions League, va ad affiancare la Roma. Vedremo dunque quello che succederà nei risultati di Europa League, nel frattempo possiamo cominciare a presentare alcuni dei temi principali che sono legati a queste partite.
RISULTATI EUROPA LEAGUE: LE DUE ITALIANE
Dunque nei risultati di Europa League sono presenti due squadre italiane: la Roma ha faticato, ma alla fine ha superato il suo girone dovendosi comunque accontentare del secondo posto, adesso trova come avversaria un Gent che si è qualificata a braccetto con il Wolfsburg ed è sicuramente inferiore ai giallorossi, che pure devono essere in grado di riprendere la marcia che si è interrotta con le tre sconfitte consecutive in campionato, aprendo il momento più difficile nella gestione di Paulo Fonseca. Battuta in rimonta dalla Lazio e scivolata al terzo posto in Serie A, l’Inter per il secondo anno consecutivo si ritrova in Europa League non essendo riuscita a superare il girone di Champions: una delusione incredibile anche per Antonio Conte, che adesso ha i mezzi per vincere questa competizione anche se c’è la sensazione diffusa che campionato e Coppa Italia rappresentino al momento qualcosa in più. Sia come sia, i nerazzurri vanno a giocare sul campo del Ludogorets: i bulgari negli anni scorsi hanno dimostrato di poter fare strada e sono una mina vagante non indifferente, ma anche in questo caso possiamo dire senza timore di smentite che l’Inter sia favorita per la qualificazione agli ottavi di Europa League, dovendolo chiaramente dimostrare sul campo.
RISULTATI EUROPA LEAGUE: ANDATA SEDICESIMI
FINALE Shakhtar Benfica 2-1 – 56′ Alan Patrick (S), 67′ Pizzi rig. (B), 72′ Kovalenko (S)
FINALE Eintracht Salisburgo 4-1 – 12′ Kamada (E), 42′ Kamada (E), 53′ Kamada (E), 56′ Kostic (E), 85′. Hee-Chan rig. (S)
FINALE Ludogorets Inter 0-2 – 71′ Eriksen, 95′ Lukaku rig.
FINALE Bruges Manchester United 1-1 – 15′ Bonaventure (B), 36′ Martial (M)
FINALE Cluj Siviglia 1-1 – 59′ Deac rig. (C), 82′ En Nesyri (S)
FINALE Copenaghen Celtic 1-1 – 14′ Edouard (C), 52′ N’Doye (C)
FINALE Getafe Ajax 1-0 – 38′ Deyverson, 93′ Kenedy
FINALE Sporting Lisbona Basaksehir 3-1 – 3′ Coates (S), 44′ Sporar (S), 51′ Vietto (S), 77′ Visca rig. (B)
FINALE Rangers Braga 3-2 – 11′ Fransergio (B), 59′ Ruiz (B), 67′, Hagi (R), 75′ Aribo (R), 82′ Hagi (R)
FINALE Roma Gent 1-0 – 13′ Perez
FINALE Wolfsburg Malmoe 2-1 – 47′ Thelin rig. (M), 49′ Brekalo (W), 62′ aut. Thelin (W)
FINALE Az Alkmaar Lask 1-1 – 26′ Raguz (L), 86′ Koopmeiners rig. (A)
FINALE Olympiacos Arsenal 0-1 – 81′ Lacazette
FINALE Apoel Basilea 0-3 – 16′ Petretta, 53′ Stocker, 66′ Arthur
FINALE Bayer Leverkusen Porto 2-1 – 29′ Alario (B), 57′ Havertz rig. (B), 73′ Luis Diaz (P)
FINALE Wolverhampton Espanyol 4-0 – 15′ Diogo Jota, 52′ Ruben Neves, 67′ Diogo Jota, 81′ Diogo Jota