Nilo Mattugini e Simonetta Stefanini sono tra i protagonisti della puntata di venerdì 21 febbraio 2020 di “Nuovi Eroi“, il programma trasmesso su Rai3 e dedicato alle storie di uomini e donne che sono stati insigniti dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella con l’Ordine al Merito della Repubblica Italiana. Un riconoscimento prestigioso assegnato per l’impegno sociale e civile a uomini e donne che con le loro azioni e comportamenti si sono contraddistinti con quei valori che definiscono la Nazione. Nilo Mattugini e Simonetta Stefanini sono una coppia felice che vive in Versilia, genitori di Francesca una ragazza disabile. Insieme hanno creato il progetto “Nonna per Amica” diventando “nonni per amore” di un bambino. Da qui è nato il progetto che Simonetta ha raccontato così a Tv2000: “per noi è stata una bella sorpresa, non ce l’aspettavamo proprio. E’ stato l’Assessore al sociale che ha voluto fare questa segnalazione. Siamo diventati nonni di un bimbo dei servizi sociali, abbiamo fatto questo progetto una “nonna per amica”, siamo diverse nonne, andiamo aiutare a mamme con grandi difficoltà. Si tratta di un progetto nato da me perchè andando nelle scuole come volontaria da più di 15 anni ho visto l’esigenza di quanti bambini avevano bisogno. Questo progetto è un nuovo metodo di affido, queste madre ce lo affidano un tot di ore al pomeriggio, ma poi rientrano sempre in famiglia. Due anni fa ci siamo presi l’incarico di questo bambino, lo portiamo a fare lo sport, gli facciamo fare i compiti, lo portiamo ai compleanni degli amici e tutte le cose che fanno i nonni”.
Nilo Mattugini e Simonetta Stefanini
La storia di Nilo Mattugini e Simonetta Stefanini è arrivata fino al Quirinale dove il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella li ha insigniti con il titolo di ufficiali dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana con la seguente motivazione “per l’esempio di accoglienza e disponibilità offerti in tema di tutela dell’infanzia”. La coppia ha raccontato come è nato il progetto: “noi ci siamo attivati con i servizi sociali, sono loro che hanno le situazioni più critiche, poi loro hanno formato un elenco di nonne e associano la nonna più adatta a quel bambino visto che ognuno ha le proprie esigenze”. Simonetta racconta come si crei subito una sintonia con la famiglia dei bambini: “si entra subito in sintonia e alcuni papà che fanno questo progetto si rendono conto che è un aiuto importante e si entra subito in armonia e ci danno tantissima fiducia”. Anche Nilo precisa: “noi il bambino lo portiamo al mare, lo abbiamo scritto alla scuola calcio perchè la madre non poteva portarlo, lo seguo, lo porto a fare gli allenamenti, anche per noi ci ha fatto riavvicinare a coppie giovani. Noi quello che vogliamo fare, nel nostro messaggio, avendo anche una figlia disabile troviamo lo spazio anche per un bimbo”.