DIRETTA REAL MADRID BARCELLONA (RISULTATO FINALE 2-0): LA CHIUDE MARIANO DIAZ!
Il Real Madrid si aggiudica il Clasico battendo il Barcellona per 2-0, i blancos tornano in testa alla classifica scavalcando proprio i blaugrana che devono inchinarsi e cedere il primato ai loro eterni nemici. Ci ha pensato Mariano Diaz, appena entrato al posto di Benzema, a mettere la parola fine alla contesa fulminando Ter Stegen al 92’ con un contropiede da manuale. Colpo da KO per gli uomini di Setien con Messi che si guarda intorno frastornato, come gli capita ogni volta che perde partite importanti come questa (la stessa scena l’avevamo vista quando il Barça venne eliminato in Champions dalla Juve nel 2017 e dalla Roma nel 2018), al termine di una settimana non esaltante considerando anche il pareggio in casa del Napoli. {agg. di Stefano Belli}
VINICIUS SBLOCCA IL CLASICO!
A dieci minuti dal novantesimo è cambiato il parziale al Bernabeu con il Real Madrid avanti sul Barcellona per 1-0. Nel secondo tempo si è finalmente infiammato il Clasico, ritmi altissimi con i giocatori delle due squadre che corrono a cento all’ora, evidentemente sul vocabolario dei blaugrana e delle merengues non esiste la parola “gestione”. Gli uomini di Zidane insistono con Isco che al 61’ sfida nuovamente Ter Stegen, questa volta è Piqué a salvare praticamente sulla linea di porta. Due minuti più tardi è la volta di Benzema che grazia il portiere tedesco. Setien corre ai ripari togliendo Vidal con Braithwaite, il danese al primo pallone toccato fa tremare i padroni di casa scavalcando Courtois con un pallonetto, arriva Varane a spazzare via il pallone. Sul capovolgimento di fronte successivo Vinicius gonfia la rete, decisiva la deviazione di Piqué che spiazza il suo numero 1. I campioni di Spagna reagiscono con Messi che in campo aperto viene fermato all’ultimo momento da Marcelo che esulta come se avesse segnato. Al 78’ il numero 25 cerca la doppietta con il tacco chiedendo forse troppo a se stesso. {agg. di Stefano Belli}
PARATA FENOMENALE DI TER STEGEN
Al Bernabeu è ricominciato dopo l’intervallo il Clasico tra Real Madrid e Barcellona, al quarto d’ora del secondo tempo il risultato è sempre bloccato sullo 0-0. I giocolieri blancos e blaugrana continuano a far girare vorticosamente il pallone, non c’è un attimo di sosta in campo con i padroni di casa che provano a schiacciare gli ospiti nella loro trequarti. Al 55’ Ter Stegen compie una parata sensazionale sul tiro di Isco, se al suo posto ci fosse stato qualunque altro portiere il pallone sarebbe andato a infilarsi sotto l’incrocio, invece l’estremo difensore tedesco spicca il volo e ci arriva incredibilmente conquistando con merito il flash dei fotografi. A Zidane quasi casca la mandibola dall’incredulità, in effetti si fatica a credere a quello che abbiamo appena visto, Setien dovrà erigere una statua al suo numero 1. {agg. di Stefano Belli}
COURTOIS SALVA SU ARTHUR
Real Madrid e Barcellona vanno al riposo sul punteggio di 0-0, primo tempo che va in archivio senza gol anche se non sono mancate le emozioni al Bernabeu, teatro del 188^ Clasico della storia, il primo dell’era coronavirus. Al 34’ i blaugrana vanno a un passo dal gol: Griezmann prolunga per Arthur che accelera e in un amen si trova davanti a Courtois che rimane miracolosamente in piedi e impedisce al brasiliano di gonfiare la rete. Dall’altra parte le Merengues rispondono con Vinicius che trova l’opposizione di ter Stegen. Gli uomini di Setien tornano in avanti al 38’ con Messi, anche la Pulce deve fare i conti con l’estremo difensore belga, determinatissimo a mantenere la porta inviolata. {agg. di Stefano Belli}
GRIEZMANN SPRECA DAVANTI A COURTOIS
Alla mezz’ora del primo tempo il punteggio di Real Madrid-Barcellona è sempre di 0-0. Grande equilibrio sul campo del Bernabeu con i padroni di casa che provano a fare la partita e i blaugrana che si propongono in contropiede, al 21’ Griezmann sbaglia un rigore in movimento sprecando il passaggio di Jordi Alba. Dall’altra parte Valverde prova a servire Benzema che non fa in tempo ad arrivare sul pallone, gli uomini di Zidane ci mettono davvero tanta qualità nelle loro giocate ma gli manca un pizzico di precisione in più per buttarla. Al 29’ Kroos calcia con il destro spedendo il pallone abbondantemente sopra la traversa. Messi dà il via alle azioni dei blaugrana ma servirebbe un suo guizzo per sbloccare il Clasico. {agg. di Stefano Belli}
BENZEMA NON TROVA LA PORTA
Al Bernabeu è finita l’attesa per il 188^ Clasico della storia tra Real Madrid e Barcellona che si contendono il primato in classifica nel big match della 26^ giornata della Liga spagnola, quando sono trascorsi circa dieci minuti dal fischio d’inizio dell’arbitro Mateu Lahoz il punteggio è fermo sullo 0-0. Si gioca sotto una pioggia battente ma il campo è in perfette condizioni anche grazie ai teloni che sono stati rimossi soltanto a una manciata di minuti dal kick-off. Stasera la posta in palio è altissima, motivo per cui blancos e blaugrana si studiano a vicenda e aspettano a rompere gli indugi. Anche se al 7’ Benzema prova timidamente a bussare dalle parti di ter Stegen, il tiro dell’attaccante francese termina sopra la traversa e gli uomini di Setien riconquistano il pallone con il rinvio dal fondo. {agg. di Stefano Belli}
STREAMING VIDEO E TV: COME VEDERE LA PARTITA
La diretta tv di Real Madrid Barcellona non sarà trasmessa sui canali televisivi in chiaro o a pagamento sul digitale terrestre o sul satellite, bensì in esclusiva in diretta streaming video via internet per tutti gli abbonati DAZN. Si potrà vedere infatti la partita con una connessione collegandosi tramite pc sul sito dazn.it, oppure utilizzando una smart tv oppure dispositivi mobili come un tablet oppure uno smartphone, scaricando l’applicazione ufficiale DAZN.
LE FORMAZIONI UFFICIALI
Siamo finalmente al via di Real Madrid Barcellona: Zinedine Zidane è ormai un veterano del Clasico, che ha affrontato per cinque anni come giocatore delle merengues e poi a lungo anche da allenatore del club della capitale. Sarà invece il primo per Quique Setién, che lo scorso gennaio ha preso il posto di Ernesto Valverde sulla panchina del Barcellona dando il via al Barçagate, così già nominato. Il tecnico di Santander ha però due stagioni di esperienza nel sentito derby di Siviglia, essendo stato allenatore del Betis tra il 2017 e il 2019: nella prima stagione i biancoverdi hanno espugnato il Sanchez Pizjuan con un incredibile 5-3 mentre al ritorno hanno pareggiato 2-2 al Benito Villamarin, mentre nello scorso campionato hanno centrato un 1-0 casalingo per poi perdere 3-2 in trasferta. Dunque, siamo pronti a scoprire quale sarà l’esito del suo primo Clasico e ovviamente a vivere tutte le emozioni di una partita sempre spettacolare a prescindere da tutto: mettiamoci comodi e lasciamo che a parlare siano le due squadre che stanno per solcare il terreno di gioco del Santiago Bernabeu, finalmente la diretta di Real Madrid Barcellona comincia! REAL MADRID (4-3-3): Courtois; Carvajal, Varane, Sergio Ramos, Marcelo; Valverde, Casemiro, Kroos; Isco, Benzema, Vinicius. All. Zidane. BARCELLONA (4-3-3): Ter Stegen; Semedo, Piqué, Umtiti, Jordi Alba; Arthur, Busquets, F. De Jong; Messi, Griezmann, Vidal. All. Setien. (agg. di Claudio Franceschini)
I DOPPI EX
La storia di Real Madrid Barcellona, nonostante la grande rivalità tra le due squadre, è anche fatta di giocatori che hanno vestito entrambe le maglie: per esempio Ronaldo il Fenomeno, a Barcellona per una stagione – vittoria della Coppa delle Coppe – appena prima di passare all’Inter e poi per cinque anni nella capitale spagnola. Per esempio Luis Figo, capitano blaugrana e poi considerato “traditore” per un trasferimento diretto che varrebbe la pena raccontare a parte (qui non ce ne sarebbe lo spazio), accolto a suon di “pesetero” alla prima al Camp Nou da avversario e con una testa di maiale che volò in campo. Tra gli altri possiamo ricordare Luis Enrique che ha fatto il percorso inverso e poi, da allenatore dei catalani, ha centrato il Triplete; Bernd Schuster che invece si è seduto sulla panchina del Real Madrid; l’argentino Javier Saviola, José Mourinho che è stato assistente di Bobby Robson a Barcellona, Samuel Eto’o che dalle merengues fu scartato per poi segnare caterve di gol in blaugrana, tornando molto indietro nel tempo Ricardo Zamora, cui oggi è intitolato il premio per il portiere meno battuto nella Liga. Discorso a parte meriterebbe Alfredo Di Stefano, ma è un’altra storia… (agg. di Claudio Franceschini)
TESTA A TESTA
E’ impossibile racchiudere Real Madrid Barcellona in poche righe: sono troppi i precedenti a livello numerico, ma sono anche troppi gli episodi singoli per i quali si dovrebbero spendere parole. Ne scegliamo alcuni in particolare, tenendo conto del fatto che oggi si gioca al Santiago Bernabeu: qui il Barcellona di Rinus Michels, nel 1973, aveva ottenuto un 5-0 nel primo Clasico giocato da Johan Cruyff e i blaugrana erano tornati a vincere un campionato che mancava da 14 anni. Da citare anche il 4-1 inflitto dai blancos ai catalani, nel 2008: il Real Madrid aveva vinto la Liga, era stato accolto in campo dagli applausi degli arcirivali e poi li aveva sotterrati con un poker. Un anno più tardi la rivincita: il 6-2 a favore del Barcellona rappresenta la sublimazione del calcio di Pep Guardiola, ancor più di una manita poi inflitta a José Mourinho qualche anno più tardi, perché si era vista la netta differenza tra le due squadre e in che modo i blaugrana di quel periodo potessero demolire qualunque avversario. I tifosi delle merengues, dal canto loro, non hanno dimenticato il 5-0 del 1995: tripletta di Ivan Zamorano, sulla panchina del Barcellona sedeva proprio Johan Cruyff e di fatto si era trattato di una pariglia restituita a 22 anni di distanza. (agg. di Claudio Franceschini)
PRESENTAZIONE DEL MATCH
Real Madrid Barcellona, che sarà diretta dal signor Antonio Mateu Lahoz domenica 1 marzo 2020 alle ore 21.00 presso l’Estadio Santiago Bernabeu di Madrid, sarà una sfida valevole per la ventiseiesima giornata della Liga 2019-2020. “Clasico” ad alta tensione con le due squadre che affrontano l’appuntamento giocandosi il primo posto in campionato, ma senza aver brillato in Champions League. Il Real si è fatto sorprendere in casa dal Manchester City di Pep Guardiola, 1-2 e qualificazione ai quarti da conquistare per i Blancos con un’impresa all’Etihad Stadium che sarebbe epica. Pareggio 1-1 per il Barcellona a Napoli, messo meglio in chiave qualificazione ma anche messo sotto, almeno a tratti, dalla squadra di Gattuso. Nell’ultimo turno della Liga il Barca ha battuto 5-0 l’Eibar e ha visto il Real Madrid cadere a sorpresa sul campo del Levante. Nel giro di due giornate i catalani sono passati da -3 a +2 in classifica e ora sognano la fuga. All’andata, nel “Clasico” rimandato a causa dei disordini politici in Catalogna, pareggio 0-0 tra le due grandi di Spagna, col Barcellona che il 2 marzo scorso ha vinto l’ultima sfida disputata al Bernabeu con un gol di Rakitic. Il Real Madrid non batte il Barcellona in casa nella Liga dal 25 ottobre 2014, 3-1 con gol di Cristiano Ronaldo, Pepe e Benzema.
PROBABILI FORMAZIONI REAL MADRID BARCELLONA
Le probabili formazioni che dovrebbero scendere in campo in Real Madrid Barcellona, domenica 1 marzo 2020 alle ore 21.00 presso l’Estadio Santiago Bernabeu di Madrid, sfida valevole per la ventiseiesima giornata della Liga spagnola. Il Real Madrid allenato da Zidane dovrebbe scegliere il 4-3-3 come modulo di partenza con questo undici titolare schierato in campo: Courtois; Carvajal, Varane, Sergio Ramos, Marcelo; Modric, Casemiro, Kroos; Bale, Benzema, Vinicius. Il Barcellona guidato in panchina da Setien sarà chiamata a rispondere con un 4-3-3 così disposto sul rettangolo verde: Ter Stegen; Semedo, Piqué, Lenglet, Junior Firpo; De Jong, Busquets, Arthur; Messi, Griezmann, Ansu Fati.
LE QUOTE PER LE SCOMMESSE
Queste le quote proposte dall’agenzie di scommesse Snai per chi vorrà puntare sul match tra Real Madrid e Barcellona. La vittoria della formazione di casa viene offerta a una quota di 2.25, mentre l’eventuale pareggio viene proposto a una quota di 3.80 e la vittoria in trasferta viene quotata a 2.90. Per chi scommetterà sul numero di gol realizzato nel complesso dalle due formazioni nel corso dell’incontro, la quota per l’over 2.5 viene fissata a 1.65, la quota per l’under 2.5 viene invece proposta a 2.20.