Il caso di Luca Cristello torna centrale nella puntata di oggi del programma di Rai3, Chi l’ha visto. Ad intervenire sarà la sorella del ragazzino misteriosamente scomparso 18 anni fa in circostanze misteriose, sostenendo: “Mio fratello è stato rapito. Era solo un ragazzino, aveva 14 anni, ma nessuno lo sta più cercando”. Era il 17 maggio 2002 quando del giovane Luca, appena 14enne, si persero le tracce da Francica, a pochi chilometri da Vibo Valentia. Luca aveva vissuto a Francica, all’interno di un istituto per minori, dopo la separazione dei genitori salvo poi trasferirsi a Torino per restare vicino alla madre e dove aveva trovato lavoro come manovale in una impresa. Il ragazzino era tornato a Francica ma da lì si era allontanato da solo senza portare dietro nessun oggetto personale. Il ragazzo attendeva con ansia il compenso per il lavoro svolto ed era arrivato al punto di essere diventato quasi ossessivo, arrivando a chiamare diverse volte al giorno alla ditta per sapere quando sarebbe stato pagato. Luca aveva forse bisogno del denaro per far fronte ad un debito o ad una situazione di emergenza? I dubbi su questo aspetto purtroppo non hanno mai ottenuto una risposta.
LUCA CRISTELLO, MISTERIOSA SPARIZIONE
Al momento della sua sparizione, Luca Cristello soggiornava presso la nonna. A Francica era giunto in occasione del matrimonio della sorella Rosa. La mattina della scomparsa si recò dalla sorella per riparare uno scooter che gli era stato regalato dal cognato e rimase fino al pomeriggio, poi si fece accompagnare ad un bar da un amico dove aveva appuntamento per vendere il suo cellulare. Da quella sera però calò il silenzio più assordante. Perchè Luca aveva così tanto bisogno di quel denaro? Secondo la sorella Rosa, Luca aveva programmato un viaggio per Torino per il 20 maggio ed aveva chiesto al marito ed all’altro fratello di accompagnarlo. E’ possibile che abbi deciso di affrontare da solo il viaggio? La sorella lo esclude. L’unico ad aver visto Luca la sera della sparizione sarebbe un giovane uomo marocchino, Azhiz. La sua, come spiega Fanpage.it, fu considerata dagli inquirenti una testimonianza attendibile: l’uomo rivelò di aver visto Luca in piazza mentre saliva su un’auto scura di piccola cilindrata con all’interno tre persone. “Sicuramente Luca li conosceva”, dichiarò il testimone, alla luce del comportamento del ragazzo.
LUPARA BIANCA O SEQUESTRO?
Dopo la testimonianza di Azhiz sulla scomparsa di Luca Cristello calò il buio. Sono trascorsi 18 anni da quella sera di maggio 2002 ma la famiglia del ragazzino ha sempre escluso l’ipotesi dell’allontanamento volontario. Restano invece al vaglio altre due tesi senza dubbio tragiche, tra cui spunta quella della “lupara bianca”. Una ipotesi che emerge essenzialmente alla luce dell’ossessione del ragazzo per i soldi che avrebbe dovuto ricevere (5-6 milioni di vecchie lire). Non si esclude dunque che dovesse pagare un debito alle persone che lo attendevano in auto, così come non si esclude che Luca abbia chiesto del tempo utile a mettere insieme il denaro necessario per soddisfare una presunta richiesta di denaro importante. Anche per questo la sorella Rosa da tempo crede nella drammatica ipotesi del sequestro del fratello che oggi avrebbe ormai 32 anni. Eppure non ci sarebbero prove dell’esistenza del giovane ancora in vita.