Vigilia di Inter Ludogorets, gara valida per il ritorno dei sedicesimi di finale di Europa League: si riparte dallo 0-2 della gara d’andata, ma i nerazzurri non lasceranno nulla al caso. Un match segnato dall’assenza di pubblico sugli spalti: la gara infatti si disputerà a porte chiuse per l’emergenza coronavirus, così come il derby d’Italia contro la Juventus in programma domenica sera all’Allianz Stadium di Torino. Intervenuto ai microfoni di Sky Sport, il tecnico nerazzurro Antonio Conte si è detto contrariato dalla scelta di giocare senza tifosi: «Il calcio ha bisogno di pubblico, di sentire intorno l’atmosfera: quella è la cosa più bella, l’atmosfera intorno al calcio giocato. Ci rimettiamo alle decisioni prese per ordine sanitario, ma mi auguro che quanto prima si torni alla normalità». A proposito della sfida contro la Vecchia Signora, Conte si è soffermato anche sulle condizioni di Samir Handanovic: «Sarà in campo a Torino? E’ una domanda alla quale oggi non posso rispondere».
INTER LUDOGORETS, LE PAROLE DI ANTONIO CONTE ALLA VIGILIA
A poche ore da Inter Ludogorets, Antonio Conte ha parlato così del confronto con la compagine bulgara: «Mi aspetto innanzitutto la qualificazione, che è la cosa più importante: partiamo da un buon risultato, ma sappiamo che tutte le gare iniziano dallo 0-0 e che nascondono insidie. Dobbiamo fare una bella partita, con convinzione e voglia di vincere». Il tecnico salentino ha poi parlato di Alexis Sanchez e di Christian Eriksen: «Questi sono ulteriori test per capire da un punto di vista fisico e tattico se quei giocatori in tirardo per vari motivi stiano progredendo ed entrando di più nel gioco che vogliamo proporre, sia in fase difensiva sia in fase offensiva». Conte ha poi evidenziato: «Ci siamo allenati al meglio per preparare questo ciclo di partite che è molto importante, solo alla fine di queste partite sapremo cosa l’Inter potrà dire».