Rosalinda Celentano è la figlia Adriano Celentano, il protagonista della puntata speciale di “Una storia da cantare”, il varietà in onda sabato 29 febbraio 2020 in prima serata su Raiuno. L’attrice e cantante, nata dal matrimonio tra Claudia Mori e il Molleggiato, è la figlia più schiva e riservata di casa Celentano. Negli ultimi anni però Rosalinda è stata ospite di diversi programmi televisivi per raccontare un periodo molto difficile della sua vita in cui ha sofferto di depressione; un periodo da cui ne è uscita più forte di prima e che ha voluto condividere con il grande pubblico italiano a testimonianza che dalla depressione ci si può salvare. “Ho affrontato la depressione ma dopo 51 anni ne sono uscita, possiamo dire così. La natura non cambia: migliora o si aggrava” – ha dichiarato la Celentano a Storie Italiane su Rai1. Ad aiutarla in questo momento così complicato della sua vita la presenza di persone dall’anima libera e senza pregiudizi di cui la stessa attrice non ha mai avuto paura.
Rosalinda Celentano: “A me piacerebbe vivere di musica, poesia, arte”
Durante la lunga chiacchierata con Eleonora Daniele a Storie Italiane, Rosalinda Celentano ha raccontato che a starle accanto in questo momento così buio e difficile della sua vita è stata l’attrice Euridice Axen: “bisogna sempre ringraziare chi ti abbraccia sinceramente”. Oggi come oggi è una donna serena che ha ritrovato il suo equilibrio; un equilibrio che Rosalinda trova “nelle persone che hanno un’anima che è libera e piena di tutte queste cose che stiamo dicendo, di un’anima che non ha paura di abbracciarsi, non si vergogna, non ha pregiudizi, non ha timore del giudizio”. Una sua ancora di salvezza è stata anche la musica che descrive così: “è come l’amore, non ha bisogno di altre sovrastrutture, ma semmai sono le altre cose che hanno bisogno della musica e dell’amore. La musica è sempre la mia prima grande passione, anche se io dopo Sanremo ho intrapreso altre strade come il cinema e il teatro”.
Rosalinda Celentano: “c’è sempre il desiderio di fare cose nuove”
Uno dei momenti artistici più importanti della carriera di Rosalinda Celentano è stato sicuramente quando ha recitato nel film “La passione di Cristo” di Mel Gibson. Una partecipazione che l’attrice ha ricordato così: “io non dovevo fare quella parte, poi mi hanno convinto ed hanno pensato bene”. Parlando del suo futuro però la figlia minore di Adriano Celentano e Claudia Mori ha le idee molto chiare: “c’è sempre il desiderio di imparare, di fare le cose… ho ripreso a disegnare e a scrivere delle cose molto forti, sono denunce sotto il profilo sociale. Tutte le cose che penso le disegno e le scrivo. A me piacerebbe vivere di musica, poesia, arte, grazia… “. La società moderna però non le piace particolarmente, in particolare l’atteggiamento dei giovani intenti a trascorrere il loro tempo sul cellulare: “quando vedo i ragazzi con i cellulari è una cosa che veramente mi spaventa. Umanamente c’è un regresso, non ci si guarda più”. Infine Rosalinda ha parlato anche dell’amore e della sua recente relazione con l’attrice Simona Borioni: “Incapace, attualmente, di amare ho deciso di lasciare libera sentimentalmente la signora Simona Borioni, augurandole di cuore tutto il bene del mondo. Tra me e Simona, purtroppo è finita”.