Emma Petitti è la nuova presidente dell’Assemblea Legislativa della Regione Emilia-Romagna. Assessore al Bilancio, riminese di nascita, è stata eletta con voto unanime, come era stato anticipato alla vigilia da alcune indiscrezioni. Petitti (Pd) succede a Simonetta Saliera, che aveva guidato l’Assemblea negli ultimi cinque anni. Sono stati eletti anche i due vice: la bolognese Silvia Zamboni (Europa Verde) e il parmense Fabio Rainieri (Lega). E sono stati scelti anche i questori: si tratta di Katia Tarasconi (Pd) e Giancarlo Tagliaferri (Fratelli d’Italia). Invece la ferrarese Marcella Zappaterra è stata scelta come capogruppo dem nella nuova Assemblea Legislativa. «La maggior parte dei consiglieri eletti nelle fila della maggioranza, per la precisione 16 su 29, è formata da donne», ha sottolineato Zappaterra. Inoltre, si è detta decisa a portare avanti il suo ruolo con impegno e la volontà di dare il massimo. «L’obiettivo è far sì che la Regione sia il più possibile vicina ai cittadini e ai territori».
REGIONE EMILIA-ROMAGNA, EMMA PETITTI PRESIDENTE ASSEMBLEA
Alla prima assemblea sono stati presenti anche Lucia Borgonzoni e Vittorio Sgarbi che, almeno stando a quanto hanno annunciato, dovrebbero rassegnare le loro dimissioni per restare parlamentari, visto che i due ruoli sono incompatibili. Intanto hanno attaccato la Regione per come è stata gestita l’emergenza Coronavirus. Il critico d’arte, ad esempio, ha “acceso il fuoco” parlando di «misure eccessive e intollerabili» per contenere l’epidemia. A proposito del suo futuro, Borgonzoni ai cronisti ha spiegato: «Non lo so, non ho ancora deciso, mi piacerebbe che mi faceste, tra virgolette, godere della prima seduta d’aula». Appena insediati, comunque, i nuovi assessori dovranno decidere sulla riapertura delle scuole. Come riportato dal Resto del Carlino, per questo è stata convocata nel pomeriggio di oggi la prima riunione: il nuovo assessore alla Salute, Raffaele Donini, incontrerà i sindaci.