Nelle ultime ore si è generato sul web un autentico botta e risposta fra Maria De Filippi, conduttrice del talent show “Amici”, e Nicola Porro, giornalista e conduttore di “Quarta Repubblica”. Una tensione che trae origine da quanto pubblicato da quest’ultimo nel suo blog personale: “…quel che resta delle Sardine va in onda da Maria De Filippi, in quella che in fondo è la loro collocazione naturale, ovvero ‘Amici’, programma per narcisetti più speranzosi che talentati. Per la serie: se mi dice giusta, mi sistemo per la vita o almeno per qualche stagione. Come una lunga rincorsa, durata tre mesi, che arriva all’epilogo: cronaca di una sorte annunciata”. Dichiarazioni che nono sono andate giù a Queen Mary, sempre in prima linea quando si tratta di prendere le difese dei “suoi” ragazzi e di difendere la qualità dell’operato: non soltanto il loro, ma anche quello di tutte le persone che gravitano attorno alla trasmissione e vi lavorano ogni giorno con passione e professionalità. “L’intervento delle Sardine nella prima puntata di Amici è stato contro l’odio – ha replicato la moglie di Maurizio Costanzo –. Io non solo condivido quello che hanno detto, ma sono orgogliosa di averli ospitati. Il loro non è stato un intervento politico, ma, appunto, un intervento contro l’odio, contro il disprezzo gratuito, contro la violenza e spero che anche Nicola Porro la pensi così, altrimenti sarebbe davvero per me preoccupante”. Per quanto concerne il vezzeggiativo “narcisetti” utilizzato da Porro in riferimento ai concorrenti di Amici, Maria De Filippi ha commentato: “I ragazzi che sono qua attualmente ad ‘Amici’ o che sono passati da qui, hanno solo dedicato il loro tempo, le loro giornate, i loro sforzi e il loro sudore alla loro passione: il canto o il ballo. E i risultati di tante ore e fatiche, in tanti li hanno visti. Se Nicola Porro no, gli consiglio di informarsi”.