Gli esami di abilitazione in medicina che erano stati sospesi il 28 febbraio per l’emergenza Coronavirus sono stati sbloccati. Lo aveva annunciato il presidente della Federazione nazionale degli Ordini dei medici chirurghi e degli odontoiatri (Fnomceo), Filippo Anelli, il quale aveva ringraziato il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, il ministro della Salute Roberto Speranza e quello dell’Università e Ricerca Gaetano Manfredi per aver dato seguito alla loro richiesta. Ora è ufficiale. Il via libera ai concorsi di abilitazione è sancito attraverso un decreto del premier, firmato congiuntamente col ministro della Salute. «Esprimiamo il nostro apprezzamento per l’operato del Governo, con il quale siamo in contatto costante anche attraverso la partecipazione alla task force e che, lo sappiamo per certo, sta mettendo in atto tutte le misure necessarie ed adeguate per la prevenzione, il contenimento e la gestione del Covid-19». Filippo Anelli ha espresso parole di apprezzamento anche per l’iniziativa del governo, che adotta e modula le misure «non sulle ragioni della politica, ma su quelle della scienza e della pratica clinica, che vengono suggerite dai medici e dagli scienziati del team».
MEDICINA, ESAME DI STATO RINVIATO A 7 APRILE 2020
Oggi la notizia che il ministro Gaetano Manfredi ha firmato l’ordinanza (che potete scaricare qui) con cui viene fissata la nuova data per la seconda sessione degli esami di Stato per l’abilitazione all’esercizio della professione di medico-chirurgo. Dunque, la prova si svolgerà martedì 7 aprile 2020, essendo stata «ravvisata la necessità di fissare la data rinviata per la seconda sessione degli esami di Stato di abilitazione all’esercizio della professione di medico-chirurgo per l’anno 2019 alla prima data utile per consentire lo svolgimento delle relative prove di esame». Invece, il ritiro dei plichi presso il CINECA è fissato alla data del 3 aprile 2020. L’ordinanza è stata emanata in attuazione del DPCM dell’1 marzo 2020, che contiene ulteriori disposizioni per il contenimento e la gestione dell’emergenza epidemiologica da Coronavirus. Dunque, dalla sospensione delle procedure concorsuali pubbliche vengono esclusi gli esami di Stato per l’abilitazione alla professione medica.