Il video di Juventus-Inter 2-0 contiene le fasi salienti del big match della 26^ giornata di Serie A che per almeno un paio d’ore ci ha distratti dalla più grande emergenza sanitaria che la Repubblica Italiana abbia mai affrontato nei suoi 74 anni di storia. Per i bianconeri era assolutamente fondamentale aggiudicarsi lo scontro diretto per distanziare definitivamente i nerazzurri, estrometterli dalla corsa per lo scudetto e soprattutto tornare in testa alla classifica. Dopo un primo tempo piuttosto equilibrato, dove gli uomini di Sarri erano partiti piuttosto bene con l’incornata di De Ligt che aveva costretto a far timbrare il cartellino al rientrante Handanovic, e Cristiano Ronaldo (che manca l’obiettivo di segnare per la dodicesima giornata di fila) chiuso in corner da Brozovic, la Beneamata prende coraggio e spaventa Szczesny con il siluro di Brozovic neutralizzato dall’estremo difensore polacco. Nella ripresa la partita cambia quando i difensori dell’Inter si addormentano dentro la loro area di rigore spianando la strada a Ramsey che con una girata fulminea piazza il pallone all’angolino. Da quel momento la squadra di Conte si defila dalla partita con Lukaku deludente su tutta la linea, Sarri trova pure il momento giusto per gettare nella mischia Dybala che a modo suo, con un dribbiling a ridicolizzare il povero Young, mette il punto esclamativo e rifila il colpo di grazia a quella che doveva essere l’antagonista più accreditata della Vecchia Signora. E’ rimasto solamente un ostacolo da superare per il nono titolo consecutivo: il coronavirus. Nei prossimi giorni capiremo infatti se sarà possibile portare a termine il campionato oppure se quella dell’Allianz Stadium è stata l’ultima gara ufficiale della stagione.
VIDEO JUVENTUS INTER: LE DICHIARAZIONI
Nel video di Juventus Inter leggiamo ora le parole di Maurizio Sarri ai microfoni di Sky Sport: “Dybala in panchina? Avevamo fatto le nostre considerazioni assieme allo staff durante la giornata di ieri, avevamo bisogno di due ali come Douglas Costa e Cuadrado per sfiancare gli avversari sulle corsie esterne, sapevo che Paulo avrebbe potuto fare la differenza entrando nella ripresa, quando gli altri erano stanchi e avrebbero fatto ancora più fatica a stargli dietro. Per me i giochi non sono fatti, ci sono ancora 12 partite da disputare fino a prova contrario, il percorso da compiere è ancora lungo, di certo stasera si è rivista la vera Juve”. L’analisi di Antonio Conte: “Dove l’abbiamo persa? Dopo il primo gol, fino ad allora la partita si è rivelata molto equilibrata e anche nella ripresa avevamo fatto qualcosina meglio, eravamo in pieno controllo. Poi c’è stata la giocata vincente di Ramsey che ha modificato l’inerzia della partita, abbiamo subìto il contraccolpo psicologico ed è venuta a mancare la reazione caratteriale che invece mi aspettavo dai miei ragazzi. Partiamo dal presupposto che siamo tutti degli esseri umani con delle famiglie a cui volere bene, inevitabile essere preoccupati in un momento critico come questo, sicuramente far finta di niente è molto difficile, quasi impossibile. Gestire alcune situazioni e mantenere alta la concentrazione è molto più complicato rispetto a qualche settimana fa. Mi auguro solo che gli organi competenti prendano le decisioni migliori per il bene della popolazione”.