Tra le piattaforme per la didattica a distanza c’è Google Classroom, che si rivela un utile strumento, anche perché totalmente gratuito, per aiutare insegnanti e studenti da remoto. L’emergenza Coronavirus ha spinto il governo a chiudere le scuole di ogni ordine e grado, quindi sono state attivate iniziative per permettere a docenti e alunni di fare comunque lezione insieme. Google Classroom è una piattaforma sviluppata dall’azienda di Mountain View, presente tra le opzioni della Suite dal 2014. Con questo sistema si possono inserire lezioni, creare corsi online, seguire le classi e avere sempre a disposizione il materiale didattico. Tra i principali servizi di Google Classroom c’è Google Documenti, ma anche le app Presentazioni e Fogli tornano utili proprio per condividere appunti, lezioni, esercizi, presentazioni, video e i contenuti multimediali. Cosa serve per accedere alla piattaforma di e-learning? Un dispositivo elettronico (pc, Mac, smartphone o tablet) e un account Google.
GOOGLE CLASSROOM E SCUOLA A DISTANZA: COME FUNZIONA
Google Classroom può essere usato dalle scuole di ogni ordine e grado, quindi dalle elementari (ma con l’ausilio di un adulto) all’università. Del resto, sono diversi gli strumenti messi a disposizione da questa piattaforma per insegnanti e studenti. I primi, ad esempio, possono creare corsi e invitare gli studenti, caricare lezioni online e contenuti multimediali, inserire avvisi sui corsi e controllare da remoto i compiti svolti dai ragazzi. Invece su Google Suite for Education si trova una guida approfondita per usare al meglio il sistema. Gli studenti, invece, possono partecipare in “diretta”, quindi in tempo reale, a tutti i corsi a cui vengono invitati dagli insegnanti, diventando membri delle classi virtuali create dai loro docenti. Ma hanno anche la possibilità di scrivere sulla bacheca del corso, interagire con i compagni e chiedere informazioni e consigli ai loro insegnanti. Grazie a Google Calendar, invece, possono conoscere le date e gli orari delle verifiche predisposte dai docenti.