Lo Shilin Stone Forest sarà protagonista della quinta tappa di Pechino Express 2020. La foresta di pietra è apparsa per la prima volta nella storia durante la dinastia Ming, nell’arco di tempo che va dal 1368 al 1644. Anche se la foresta di pietra vanta una nascita che risale alla notte dei tempi, è con la dinastia Ming che verrà classificata come la Prima Meraviglia del Mondo ed è ancora oggi una delle attrazioni più importanti della prefettura dello Yunnan. Al suo interno sono presenti inoltre diversi punti di interesse, fra cui i principali sono le Greater, la Lesser, la Naigu, tutte e tre foreste di pietra, la grotta di Zhiyun, i due laghi Long e Moon, la grotta di Qifeng e il monte Guishan. Le tre foreste principali sono caratterizzate in particolare da pietre di varie formazioni, tanto che è possibile individuare forme simili a quelle di animali, piante e persino esseri umani. La grotta di Zhiyun invece è sotterranea e si articola fra diverse grotte di piccole dimensioni, per una superficie totale di tre km quadrati. La grotta di Qifeng è composta dalla grotta di Penfeng, dalla sorgente di Hongxi e da un fiume sotterraneo, mentre il Long Lake è lungo 3 km e largo solo 300 metri, con stalagmiti e stalattiti sottomarine e una piccola isola posta nell’area centrale.
Shilin Stone Forest, un grande mutamento dalla prima formazione
Secondo gli studiosi, la Shilin Stone Forest è mutata molto rispetto alla sua prima formazione, ovvero durante l’era paleozoica e in particolare durante il periodo Carbonifero. In origine, la regione sarebbe stata una vasta distesa di mare che con il tempo si sarebbe ritirata sempre di più a causa dei movimenti della litosfera, che hanno permesso alla fine alle formazioni calcaree di ‘uscire allo scoperto’. Per quanto riguarda la tradizione popolare, il 24 di giugno di ogni anno il popolo Sani festeggia il Torch Festival, in onore della leggenda di Ashima. In quest’occasione prendono vita spettacoli tradizionali come il wrestling, la corrida, l’arrampicata, la danza del leone e la A-xi Moon Dance. Anche se la foresta di pietra ha sempre un forte impatto agli occhi dei turisti, esistono dei momenti migliori per visitare il sito. La Stone Scenic Region è aperta tutto l’anno ma è meglio evitare la stagione delle piogge che va da maggio a ottobre. In particolare sono da evitare le principali festività cinesi come la Festa del Lavoro (dall’1 al 7 di maggio) e la Festa Nazionale (dall’1 al 7 di ottobre).