L’emergenza Coronavirus è scoppiata anche in Francia diventata il secondo focolaio della diffusione del virus in Europa. Il numero dei contagi oramai è salito a 2281 casi con 48 decessi, numeri allarmanti che hanno spinto il presidente Emmanuel Macron a parlare per la prima volta della pandemia durante il TG delle 20.00. Macron dovrà “spiegare bene le cose e preparare il Paese alle prossime tappe” visto che l’allarme Coronavirus oramai non è solo un problema dell’Italia, ma dell’intera Europa, anzi del resto del mondo. I contagi si diffondono a macchia d’olio e non conoscono confini, anche se Sibeth Ndiaye, la portavoce del governo francese, parlando di quanto sta accadendo in Francia ha preso ad esempio l’Italia giudicando le misure prese da Giuseppe Conte e dal governo italiano come “misure che non hanno permesso di arginare l’epidemia” precisando che sono diverse da quelle intraprese dal suo paese. Intanto a bacchettare l’Europa e il resto del mondo è Tedros Adhanom Ghebreyesus, direttore generale dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) che a Ginevra ha dichiarato: “Siamo grati per le misure adottate in Iran, Italia e Corea del Sud per rallentare il virus e controllare l’epidemia di Covid-19. Sappiamo che queste misure stanno mettendo a dura prova le società e le economie, proprio come hanno fatto in Cina. Siamo profondamente preoccupati -ha aggiunto successivamente – del fatto che alcuni Paesi non stiano affrontando questa minaccia con lo stesso livello di impegno politico necessario a tenerla sotto controllo”.
Coronavirus Francia: contagiato il deputato André Chassaigne
Nuovi aggiornamenti sull’emergenza coronavirus in Francia in attesa del bollettino del Ministero della Sanità. Un nuovo caso di contagio nel Parlamento transalpino: è risultato positivo al Covid-19 il deputato Andrè Chassaigne, eletto a Puy-de-Dome. Il politico è ricoverato in ospedale presso il CHU di Clermont-Ferrand ma ha reso noto di essere in ottime condizioni di salute. Il bilancio dei parlamentari positivo è salito a sette, dunque, e sono attese novità a stretto giro di posta. Di pochi minuti fa la notizia della chiusura della Facoltà di Tolbiac a Parigi – frequentata da 10 mila persone tra studenti e personale – poichè un insegnante è risultato positivo al coronavirus. Infine, da segnalare le migliaia di prenotazioni cancellate per Lourdes e per il suo famoso santuario. Il segretario di Stato per il Turismo, Jean-Baptiste Lemoyne, ha spiegato che questi annullamenti hanno creato «un enorme choc» dal punto di vista economico e non solo. (Aggiornamento di Massimo Balsamo)
CORONAVIRUS FRANCIA: 500 NUOVI CONTAGI IN 24 ORE
La diffusione del Coronavirus in Francia, purtroppo, si fa sempre più rapida e inarrestabile: stando a quanto riferito nell’ultimo aggiornamento dal ministro della Salute Olivier Véran, nelle ultime 24 ore il computo dei contagi è cresciuto addirittura di 550 unità. Attualmente sono 2281 i casi confermati, con 48 pazienti morti e 105 ricoverati nei reparti di terapia intensiva. “Alcune regioni annoverano centinaia di casi, altre solo decine, quindi il virus non circola in modo uniforme in tutto il paese”, ha aggiunto il ministro, mentre il sindaco di Parigi, Anne Hidalgo, ha annunciato pochissimi istanti fa che la capitale ha registrato “84 casi di Coronavirus, con un raddoppio ogni giorno. Dobbiamo essere molto vigili”, anche se sembra davvero difficile arginare quella che l’Oms ha definito a tutti gli effetti una pandemia. Un primo caso di Covid-19 è stato intanto rilevato nella Polinesia francese: si tratta della deputata Maina Sage, che ha avvertito i sintomi lunedì, due giorni dopo il suo ritorno dalla Francia metropolitana. Potrebbe essere stata contaminata dal ministro della Cultura Franck Riester. Al momento è in isolamento nella propria abitazione e le sue condizioni di salute sono buone.
CORONAVIRUS FRANCIA: 48 MORTI E 2281 CASI. LA SCIENZA SI INTERROGA E CERCA RIMEDI
Anche in Francia, dunque, il Coronavirus non conosce battuta d’arresto e questa sua tenacia non può che spaventare il mondo intero, a maggior ragione se si considera che sono state individuate le regole per prevenire il contagio, ma non i rimedi per debellare il virus. La scienza si interroga a tal proposito, conscia di dover individuare soluzioni efficaci quanto prima per contrastare un nemico invisibile agli occhi, ma non all’organismo. Il governo francese ha annunciato nelle scorse ore che in Francia saranno lanciati a breve quattro diversi trattamenti e una ventina di progetti di ricerca per scendere concretamente in campo contro il Covid-19. “Si tratta di una sperimentazione clinica con quattro braccia d’intervento”, ha asserito il dottor Yazdan Yazdanpanah, capo del dipartimento di Malattie Infettive dell’ospedale “Bichat” di Parigi, nell’ambito di n una conferenza stampa avvenuta presso i locali del Ministero della Ricerca. “Non è noto alcun trattamento efficace contro il nuovo Coronavirus”, ha ricordato, aggiungendo che “in assenza di un vaccino e di un farmaco, possono solo essere curati i sintomi della malattia”.