Sul finale della nuova puntata di Pomeriggio 5, Barbara D’Urso ammette di aver commesso un errore del quale si scusa prontamente. Un errore che ha tuttavia scatenato l’ira del segretario generale del Sappe Donato Capece. Prima di collegarsi con lui, la conduttrice spiega l’accaduto: “È successa una cosa l’altro giorno: avevamo un collegamento durante la rivolta e, alla fine di questo collegamento, ho mandato un grande abbraccio ai carcerati, che non giustifico per la rivolta. L’ho mandato a loro, ai loro familiari, anche alla polizia e ai carabinieri che stavano cercando di sedare la rivolta e mi sono dimenticata di mandare un grande abbraccio alla polizia penitenziaria. Di questo me ne scuso ma è stata davvero una dimenticanza.” Così continua: “È chiaro che poi c’è chi la mattina pensa ‘vediamo oggi come posso dire che la D’Urso fa schifo’ e scrivono che sono contro la polizia penitenziaria”.
Barbara D’Urso Vs il segretario Donato Capece: è scontro a Pomeriggio 5
Così la conduttrice apre il collegamento con Donato Capece e chiede nuovamente scusa per la sua dimenticanza. L’uomo prende la parola e non ha parole dolci per Barbara D’Urso: “Vedo che lei poco conosce il corpo di polizia penitenziaria – esordisce – Noi siamo eroi sconosciuti, silenziosi e permettiamo ai cittadini di vivere in serenità”. Così continua “Quando lei manda un saluto a tutti i rivoltosi dicendo che sono nel suo cuore, io mi domando che ruolo ho nel suo cuore e nella sua trasmissione”. Donato Capece chiede quindi le scuse della D’Urso a nome di tutta la polizia penitenziaria, ma la conduttrice fa notare di averle appena fatte e più volte. L’uomo insiste, trovando che l’appellativo “guardie carcerarie” sia stato inoltre denigrante. Barbara torna a scusarsi ma non senza un appunto: “Lei si permette di dire a me che non so niente della polizia penitenziaria fa un piccolo errore. Lei è venuto qui per fare polemica con me!” Chiude così con nuove scuse e un saluto all’intera categoria.