Nella Milano di Beppe Sala non mancano le contraddizioni. Se, infatti, prima si è invocato a non fermarsi, adesso sembra calato a tutti gli effetti il coprifuoco in seguito alle misure contro il Coronavirus adottate dal governo ed alle quali l’intero Paese si è adeguato. E così, mentre i cittadini milanesi sono chiusi in casa, i vigili urbani – rigorosamente senza mascherina – possono tranquillamente disseminare multe per divieti di sosta. Il video in questione è ormai diventato virale sui social ed è stato realizzato da un cittadino di Milano che comprensibilmente protesta contro la decisione dei vigili urbani di ricoprire di multe le auto dei cittadini impossibilitati a scendere per spostarle, se non per andare al lavoro o in caso di comprovate esigenze. E lo stesso autore del video si scaglia anche contro il sindaco Sala: “Votate Sala, guardate come ci aiuta”. Le vigilesse riprese, invece, si difendono asserendo di stare facendo solo il loro lavoro. Eppure, secondo quanto riferito da Affaritaliani, alcuni vigili urbani si sarebbero ribellati a queste disposizioni: “Con la mia collega abbiamo deciso di non fare le multe. Ma siccome finiscono i soldi, questi pezzi di “emme”. Più di quello che facciamo non possiamo fare. Io la notte voglio dormire tranquilla, e con la coscienza pulita. Ma io poi un minimo devo portarmelo a casa”, ha spiegato una addetta.
CORONAVIRUS, MULTE A MILANO PER AUTO IN SOSTA: L’IRA DEI CITTADINI
Ovviamente non solo semplici cittadini ma anche esponenti politici si sono indignati di fronte alla decisione del sindaco Sala di disporre vigili urbani affinché inondino di multe la città di Milano attualmente ferma per l’emergenza Coronavirus. Tra i tanti, anche il consigliere comunale di Forza Italia Alessandro De Chirico che ha commentato: “Mentre il sindaco è rinchiuso nel suo bunker impegnato a fare videomessaggi e il comune non fa nulla di concreto per i milanesi terrorizzati dal coronavirus, vigili e ausiliari sono in giro a fare multe a tappeto. È davvero incredibile come questa amministrazione sia lontana anni luce dai milanesi. Fortunatamente c’è qualcuno che non ci sta. L’ausiliare ripresa di nascosto dovrebbe essere insignita dell’Ambrogino d’Oro”. A scagliarsi contro questa situazione era stato poi il deputato e giornalista milanese, Alessandro Morelli che aveva tuonato: “Ecco come il sindaco Sala aiuta i cittadini di Milano in questo momento di emergenza. Multe a tutto spiano e Ztl ancora in vigore senza pietà. Ma vi sembra di buon senso? VERGOGNA!”. Tra gli altri, anche Gianni Ippoliti aveva detto la sua su Instagram: “Milano. Multe a chi non esce di casa e quindi ha lasciato la macchina con il ticket orario poi scaduto #iorestoacasa #tolleranza #buonsenso #senzamascherina”.