Michela Moioli ha vinto la Coppa del Mondo di snowboard cross e lo ha fatto nel migliore dei modi, conquistando il successo anche nell’ultima gara della stagione, disputata oggi sulle nevi di Veysonnaz, in Svizzera. Moioli si era presentata in gara con un enorme vantaggio di 900 punti sulla più immediata inseguitrice, l’australiana Belle Brockhoff, che però non era ancora sufficiente per avere la matematica certezza del terzo trionfo in carriera nella Coppa del Mondo di snowboard cross dopo quelli del 2016 e del 2018. Sarebbe bastato anche un discreto piazzamento alla campionessa olimpica di Pyeongchang 2018, ma Michela Moioli aveva una motivazione speciale per fare festa nel migliore dei modi: ecco così la vittoria, davanti alla francese Chloe Trespeuch e proprio alla Brockhoff, che si è presa il terzo posto oggi. Così la classifica generale finale della Coppa del Mondo di snowboard cross 2019-2020 dice: Moioli prima con 5400 punti, Brockhoff seconda a quota 4100 e Trespeuch terza a quota 3340.
MICHELA MOIOLI E LA COPPA DEL MONDO DI SNOWBOARD CROSS PER IL NONNO
Questo terzo trionfo nella Coppa del Mondo di snowboard cross ha sicuramente un sapore speciale per Michela Moioli, perché arriva in un momento difficilissimo per tutta l’Italia ma ancora di più per la sua Bergamo e in particolare proprio per la sua famiglia. La campionessa olimpica infatti ha svelato pochi giorni fa che tra i tantissimi malati bergamaschi c’è anche il nonno Antonio, classe 1935, che è ricoverato nella clinica Gavazzeni di Bergamo ed è risultato positivo al Coronavirus. Il racconto di Michela sui social era stato tenero e straziante: “Ha passato la vita lavorando, crescendo quattro figli, senza far mancare nulla alla sua famiglia”. Ecco però in questi giorni un raffreddore e poi una caduta durante la notte, con frattura del femore: “Non so se i miei nonni si sono salutati e non sappiamo come andrà a finire. So che mio nonno ha 84 anni, è ricoverato ed è solo. Nessuno può andare a trovarlo, nemmeno la moglie e i figli (tutti in quarantena ora). Non vedo mio nonno da tre settimane e spero di poterlo vedere ancora. Spero che il suo cuore e i suoi polmoni siano più forti di questo virus, spero che tenga duro”. Moioli aveva dedicato infine un pensiero alle tantissime famiglie che in questi giorni vivono situazioni così drammatiche: oggi potrà dedicare anche la Coppa del Mondo di snowboard cross, per cercare di dare un po’ di forza in più a nonno Antonio.