L’Italia intera è chiamata a fronteggiare l’emergenza Coronavirus e in milioni di cittadini sono bloccati nelle proprie abitazioni nel rispetto di un decreto del governo che mira esattamente a contenere il più possibile il virus. Ma come è possibile prevenire l’epidemia – ormai diventata a tutti gli effetti pandemia – da Covid-19 tra le quattro mura domestiche? Greenpeace Sud Est Asia, dopo aver fronteggiato l’emergenza in Cina e Filippine ha fornito una guida per proteggere noi e i nostri cari dal Coronavirus lasciandolo fuori dalla porta di casa ma evitando al tempo stesso “molti sprechi inutili”. A tal fine l’associazione ambientalista ha fornito un vademecum che prende il nome di “Manuale verde per la prevenzione dell’epidemia” con alcuni consigli utili da seguire quando si entra in casa, al fine di lasciare il virus all’esterno. La primissima cosa da fare è quella di togliersi le scarpe, spruzzare dell’alcool sulla suola e poi rientrarle solo dopo un po’ di tempo. Altro consiglio molto utile sarebbe quello di dividere idealmente la casa in due aree: “zona cuscinetto” e “aree di vita”. La prima rappresenta l’area di ingresso in cui occorre togliere tutti gli oggetti che potrebbero essere infettati, quindi scarpe e vestiti ma anche mascherine e guanti in lattice. Questi andrebbero messi in appositi cesti evitando così che possano raggiungere la zona “giorno” ovvero le aree come sala da pranzo e camera da letto. Evitare di stare a piedi nudi nella zona cuscinetto e indossare pantofole per la zona giorno.
CORONAVIRUS, COME LASCIARE IL VIRUS FUORI CASA: CONSIGLI
I consigli per lasciare il Coronavirus fuori dalla porta di casa continuano. Dopo aver tolto scarpe e abiti è la volta di disinfettare la borsa e gli altri accessori dove il virus potrebbe vivere anche per diversi giorni a seconda del tipo di superficie. La borsa andrebbe disinfettata con alcool o disinfettante oppure l’esterno può essere passato con un panno morbido con una soluzione di acqua e sapone per piatti. I dispositivi elettronici possono essere puliti con un panno in microfibra e una piccola quantità di soluzione di sapone per piatti diluito in acqua calda o alcool, ricordando sempre di spegnerlo prima della pulizia. Dopo il rientro in casa è necessario lavare le mani per almeno 30-40 secondi, senza tenere aperto il rubinetto onde evitare inutili sprechi d’acqua. In base alle uscite quotidiane, occorre poi disinfettare il pavimento e gli oggetti nella zona cuscinetto giornalmente oppure ogni 3-4 giorni. Infine, chi ha animali domestici dovrebbe pulire le mani prima e dopo aver toccato o coccolato i propri amici a quattro zampe. Per pulire gli escrementi invece occorre disinfettare terreno e mani. Dopo il rientro in casa dalla passeggiata sarebbe opportuno usare prodotti da bagno comuni per “decontaminarli” ed evitare che anche loro possano introdurre il virus.