Il premier Giuseppe Conte è atteso in conferenza stampa oggi, anche se su questo è scoppiato un giallo, con Buffagni, viceministro all’Economia, che ha dichiarato di non essere a conoscenza di ciò. Un intervento evidentemente non previsto, che evidentemente potrebbe essere legato all’introduzione di nuove restrizioni da parte del governo a causa dell’emergenza Coronavirus. Ma potrebbero arrivare anche chiarimenti in merito al ricovero al Policlinico Tor Vergata, a Roma, di un agente della sua scorta, un sovrintendente di polizia che è risultato positivo al test del Coronavirus. La positività del poliziotto è stata accertata 10-12 giorni fa e da allora è scattata la quarantena per gli altri uomini della scorta. Il premier invece sta bene ed è negativo al tampone fatto nei giorni scorsi. Al momento non risultano altri contagi, come riportato da Repubblica. Il caso è simile a quello che ha coinvolto un paio di settimane fa Matteo Salvini. (agg. di Silvana Palazzo)
Ultime notizie, Cronavirus: Italia, 793 nuovi morti e 943 guariti
Ultime notizie ancora non incoraggianti quelle che arrivano dal bollettino aggiornato alle ore 18 di oggi, sabato 21 marzo 2020, sull’emergenza coronavirus in Italia. Nella consueta conferenza stampa del giorno, il capo della Protezione Civile, Angelo Borrelli, ha dato conto di un aumento giornaliero di contagi di 4821 unità che portano il totale dei malati attuali a quota 42.681 casi. Aumenta sensibilmente anche il numero di morti, con 793 persone decedute in un solo giorno. Uno spiraglio di luce si intravede grazie al numero dei guariti, che oggi salgono 6072, in aumento di 943 unità rispetto alle 24 ore precedenti. Se al Nord la situazione è drammatica ormai da giorni, per il Centro-Sud il presidente ISS, Silvio Brusaferro, ha dichiarato: “Tutte le Regioni oggi si stanno concentrando con l’infezione, il problema è la curva. In questo momento è una curva sostenibile e gestibile dal SSN. La scommessa per le regioni del Sud è che questa curva possa essere sempre sostenibile”. (agg. di Dario D’Angelo)
Ultime notizie coronavirus: Viminale, “prevenire stop ai trasporti”
L’emergenza coronavirus in Italia rischia di essere aggravata dalle proteste e dalla conflittualità sindacale che sta sviluppandosi nel comparto della logistica, dei trasporti e delle spedizioni provocando rallentamenti nella “consegna di prodotti indispensabili” come farmaci, mascherine e camici. Ne è consapevole il governo, che non a caso sta cercando di porre in essere tutte le azioni nelle proprie disponibilità per spegnere sul nascere ogni possibile principio d’incendio. In questo senso bisogna leggere la direttiva diramata dal Viminale, che ha chiesto a tutti i prefetti di attivare le “opportune misure di mediazione o di dissuasione ritenute opportune per prevenire il fenomeno”. Problemi si stanno infatti verificando a causa di astensioni dal lavoro e azioni di protesta da parte dei lavoratori per la mancanza delle misure di protezione previste per il coronavirus. (agg. di Dario D’Angelo)
Ultime notizie coronavirus: il bollettino nel mondo
Prosegue inesorabile l’epidemia da coronavirus nel mondo. Gli ultimi dati diffusi dalla Johns Hopkins University, raccontano di ben 11.400 vittime, con l’aggiunta di 275mila casi. Il numero di persone guarite è invece salito a quota 88.256 unità. Fra le nazioni recentemente colpite dal covid-19, anche Singapore, che proprio nelle scorse ore ha comunicato i primi due decessi, leggasi una 75enne originaria del posto, e un cittadino indonesiano di 64 anni. Le uniche notizie positive sono quelle che provengono dalla Cina, dove, per il terzo giorno di fila, i nuovi casi positivi sono pari a zero. Sette invece le vittime, tutte circoscritte alla provincia dell’Hubei, la zona focolaio. I contagi di ritorno, quelli ciò importati da altre nazioni, sono invece saliti a quota 44, e per la Cina rappresentano ad oggi la nuova sfida: azzerare anche questi casi, aumentando i controlli alle frontiere. Infine da segnalare un nuovo incremento dei contagi in Corea del Sud: otto nuovi morti e 147 nuovi positivi nelle ultime 24 ore.
Ultime notizie coronavirus: nuova stretta del governo
Nuova stretta del governo per contrastare il coronavirus. Visti i moltissimi runners che in questa settimana si sono fiondati nei parchi per correre e tenersi in forma, l’esecutivo ha dovuto emanare un nuovo decreto per limitarne gli spostamenti. Da oggi, 21 marzo 2020, fino al prossimo 25 marzo (quasi sicuramente verrà prevista una proroga), si potrà correre da soli e al massimo entro un raggio di duecento metri dalla propria abitazione. Inoltre, Palazzo Chigi ha vietato “l’accesso a parchi, ville, aree gioco e giardini pubblici”. Per quanto riguarda lo sport, come detto sopra “resta consentito svolgere individualmente attività motoria nei pressi della propria abitazione, purché nel rispetto della distanza di almeno un metro da ogni altra persona”. Il ministro della salute, Speranza, ha spiegato a riguardo: “È necessario fare ancora di più per contenere il contagio. Garantire un efficace distanziamento sociale è fondamentale per combattere la diffusione del virus. Il comportamento di ciascuno è essenziale per vincere la battaglia”.
Ultime notizie coronavirus: l’ultimo bollettino choc
Gli ultimi dati circa l’epidemia da coronavirus in Italia stanno facendo seriamente preoccupare gli addetti ai lavori. Nella giornata di ieri si è infatti registrato il record di decessi in sole 24 ore, ben 627, con l’aggiunta di altri 4670 malati, per un totale di 37.860 persone infette da nord a sud del paese. Aumentano anche i guariti, ma i numeri non fanno sperare nulla di buono, e il famoso picco sembra ancora ben lontano: “La situazione è molto pesante, va male – le parole del direttore del dipartimento Malattie infettive dell’Istituto superiore di sanità Gianni Rezza – c’è un aumento dei contagi e dei morti. La curva si spiega probabilmente con il fatto che si stanno ammalando persone che si erano contagiate prima dell’entrata in vigore, lo scorso 9 marzo, delle misure più restrittive con l’indicazione di restare a casa. E successivamente al 9 marzo sono probabilmente continuate delle catene di trasmissione, anche intra-familiari”.
Ultime notizie, coronavirus Spagna: numeri decessi in aumento
Allerta a Madrid, 800 morti in totale. Il governo spagnolo ha imposto subito la chiusura degli uffici, hotel, cinema, luoghi all’aperto, luoghi di culto ed attività non ritenute indispensabili. Le autorità sanitarie hanno applicato il criterio degli accessi in ospedale senza rispettare il criterio degli arrivi: le persone con buone possibilità di sopravvivenza devono avere la priorità per essere assistite nelle sale di terapia intensiva. Sono le disposizioni contenute in un documento sull’emergenza pandemia predisposto dallo staff di lavoro di bioetica della Società spagnola di medicina Intensiva, Critica e Unita’ Coronarie.
Ultime notizie, coronavirus Germania, 20mila infetti e 68 morti
In Germania il numero delle persone infette da Covid 19 ha raggiunto quota 20.322. Dati registrati ufficialmente dall’autorità sanitaria locale. I decessi registrati sono saliti a 68, soprattutto nella zona del Nordreno Westfalia. A ieri numero dei casi positivi in quella regione ha raggiunto quota 6257, con la Baden-Württemberg che segue a 3665 casi e la Baviera con 3107 casi. Lo riferisce il presidente del Robert Koch Institut Lothar Wieler. Angela Merkel è preoccupata per il rischio “colasso” ospedali.
Ultime notizie coronavirus Francia: imposto nuove misure restrittive
Il governo francese ha approvato nuove misure restrittive per limitare la diffusione del coronavirus. Il presidente francese, Emmanuel Macron, ha convocato il Consiglio della Difesa. Verranno prolungate le misure di quarantena sociale. Il ministro francese delle Finanze, Bruno Le Maire, ha comunicato alla LCI che “se l’Ue lascia cadere l’Italia, non si riprenderà più”. Il ministro ha invitato gli Stati membri a “unirsi” per contrastare la crisi del Paese: “Se ognuno va per conto proprio, se lasciamo cadere determinati Stati, se diciamo all’Italia, ad esempio, gestisci da solo, l’Europa non si riprenderà”.
Ultime notizie coronavirus Niger: primo caso positivo
Le autorità sanitarie del Niger hanno registrato il primo caso di Covid 19. Secondo il ministro della Sanità, Illiassou Mainassara, si tratta di un uomo arrivato in Paese dal Togo. Le condizioni fisiche del paziente sono al momento “stabili”. Sono state attivate tutte le procedure di isolamento, ha affermato il ministro.
Ultime notizie coronavirus Lombardia, 9 decessi su 10 non registrati in ospedale
L’80 % delle vittime per Covid 19 non arriva in terapia intensiva. Le persone colpite dall’epidemia muoiono a casa o prima di ricevere il trattamento sanitario. Ieri il numero complessivo delle persone decedute in Lombardia aveva raggiunto quota 2.549 a fronte di 22264 casi: il 14% dei morti era avvenuto in terapia intensiva. Numeri che impressionano: i sindaci lombardi ribadiscono che “i dati ufficiali sono al ribasso”, in quanto, come detto sopra, non vengono inclusi nei conteggi coloro che muoiono in casa e di cui non vi è certezza sulla causa del decesso.