Anche Angelo Pintus dà il suo contributo alla campagna “Restiamo a casa” data l’emergenza coronavirus e lo fa alla sua maniera: tra risate e gag, ma anche con spunti di riflessione degni di nota. Il volto di Colorado ha infatti lanciato un monito ai suoi seguaci: di non credere alle bufale che circolano in rete e di non condividere le fake news sui social network. Dal Biocontenimento BSL-4 ai carri armati ovunque, passando per i treni Covid-19: «La maggior parte di queste sono bufale, sono delle cose non reali», ha spiegato Pintus, che poi si è rivolto ai suoi followers. Ecco le sue parole: «In questi giorni mi hanno contattato, anche dagli ospedali, per fare un video per invitare a restare a casa: non lo dico più, perchè sono stato insultato per aver detto di restare a casa. Vuoi uscire? Esci».
ANGELO PINTUS: “NO ALLE FAKE NEWS”, IL VIDEO
Ora Angelo Pintus si trova in Spagna, per la precisione a Fuerteventura: «Noi siamo qui da settimane, eravamo già prima che da quando non si potesse viaggiare. Ora siamo qua, siamo fermi qui e resto qua, stiamo a casa. Qui si tende a rispettare il divieto di non uscire: qui alla Guardia Civil gli girano le p*lle. Qui si può andare a fare la spesa, ma solo uno: se ci sono due persone in macchina, la Guardia Civil ferma la macchina e ci sono multe da 300 a 1000 euro». Poi una gag: «Ieri sono andato a buttare l’immondizia, forse il momento più bello della giornata, e dal contenitore della carta è uscito un uomo della Guardia Civil e mi ha chiesto dove andassi». Infine, la sincerità più assoluta: «Non ne possiamo più di stare a casa, come tutti gli altri, ma dobbiamo farlo: restiamo a casa!».