Lapo Elkann all’attacco, contro una dichiarazione di Giovanni Cobolli Gigli che ha fatto parecchio discutere – comunque la si guardi. Soggetto del contendere è Cristiano Ronaldo, e nello specifico il fatto che l’attaccante sia tornato nella nativa Funchal per assistere la mamma, colpita da un ictus (e ora fortunatamente in via di pieno ristabilimento). Il nipote dell’avvocato Gianni Agnelli aveva già risposto a Claudio Lotito nei giorni scorsi, sulla volontà del presidente della Lazio di riprendere l’attività; un siparietto che lo aveva visto coinvolto insieme ad Andrea Agnelli, mentre ora il destinatario delle sue parole – affidate a Twitter – è stato Cobolli Gigli, presidente della Juventus tra il 2006 e il 2009 e che, almeno nel mondo bianconero, non ha lasciato un grandissimo ricordo.
L’ex presidente della Juventus, si legge sul Corriere dello Sport, se l’era presa con Cristiano Ronaldo che aveva pubblicato alcune foto del suo soggiorno sull’isola di Madeira: “E’ andato via per la mamma ma poi si fa vedere mentre prende il sole in una mega piscina”: questo il suo commento alla vicenda, che ovviamente ha creato la solida coda di commenti. Alcuni solidali con il campione portoghese, altri invece di accusa; sulla vicenda è appunto intervenuto Lapo Elkann, che ha voluto sgombrare il campo da qualunque dubbio sulla “persona” Cristiano Ronaldo, prendendo immediatamente le sue difese. “Caro Cobolli Gigli, CR7 fa da sempre tanta beneficenza” ha iniziato il suo messaggio.
Poi, Lapo Elkann ha voluto ricordare a Cobolli Gigli, a conferma di quanto scritto sopra, la recente notizia per cui Ronaldo avrebbe donato – insieme al suo procuratore Jorge Mendes – 35 posti in terapia intensiva agli ospedali di Porto e Lisbona; un gesto che stavolta ha trovato conferme, a differenza della notizia (rivelatasi falsa) circa la donazione dei suoi alberghi perché fossero utilizzati come ospedali. Il nipote di Gianni Agnelli ha dunque consigliato l’ex presidente della Juventus, invitandolo a prendere esempio da Ronaldo e tutti gli altri che stanno lavorando o facendo molto in questi giorni di emergenza Coronavirus, invece di “criticare solo per avere visibilità”. Restiamo in attesa della controrisposta di Cobolli Gigli, se ci sarà…