E’ arrivato il bollettino della Lombardia sul coronavirus
: nella conferenza stampa di oggi, venerdì 27 marzo 2020, l’assessore Giulio Gallera ha riportato gli ultimi dati sull’emergenza Covid-19 e, nonostante alcuni dati siano ancora pesanti, si intravede la luce alla fine del tunnel. 541 morti e 2.409 casi positivi in più rispetto a ieri, ma c’è da segnalare una riduzione importante (-200) di ospedalizzati. 29 pazienti in terapia intensiva nelle ultime 24 ore, mentre il bilancio dei pazienti dimessi segna un +200. «L’andamento dei decessi oggi è particolarmente alto, ma è l’ultimo aspetto numerico-statistico per capire l’andamento dell’epidemia. Il primo dato è quello degli accessi ai pronti soccorsi e da questo punto di vista i dati sono buoni», ha spiegato l’assessore Davide Carlo Caparini, dato confermato anche da Gallera: «In tutti i pronto soccorso si registrano riduzioni, in alcuni casi lievi e in altri importanti». E c’è fiducia in vista delle settimane a venire: «Nei nostri ospedali si inizia a tirare il fiato e questo dato lo vedremo già nei prossimi giorni». (Aggiornamento di MB)
BOLLETTINO LOMBARDIA CORONAVIRUS: “NUOVA RISALITA NEL TREND DEI CONTAGI”
Il Coronavirus in Lombardia torna a correre. L’ultimo bollettino fornito dalla Regione in conferenza stampa mostra una nuova risalita del trend dei contagi. A causare nuovi casi di positività al Coronavirus anche la riapertura dell’ex area protetta di Codogno (Lodi), dove fu scoperto oltre un mese fa il paziente 1. La conferma arriva da Francesco Passerini, sindaco di Codogno e presidente della Provincia di Lodi, al Corriere della Sera. Il governatore lombardo Attilio Fontana a Mattino 5 si dice comunque fiducioso: «Ieri, quando ho comunicato i dati sui nuovi contagi, avevo solo disposizione del numero e non dell’elaborazione. Nel pomeriggio è stato chiarito che nei giorni precedenti erano stati elaborati dei dati in meno che si erano quindi sommati a quelli di ieri. Direi che siamo ancora in linea». Sarà importante e indicativo il nuovo bollettino della Regione Lombardia sul Coronavirus. È prevista anche oggi la conferenza stampa, che verrà trasmessa in diretta streaming video sulla pagina Facebook di Lombardia Notizie Online, e sul canale YouTube della Regione Lombardia.
BOLLETTINO LOMBARDIA: IL CASO BERGAMO
Il boom di nuovi contagi in Lombardia è stata una doccia fredda dopo le cifre positive degli ultimi giorni. C’è poi il caso Bergamo, col sindaco Giorgio Gori che si affida a calcoli propri che fanno registrare un numero di decessi sette volte superiore ai periodi “normali”. La sua denuncia è che la situazione è «molto più grave rispetto a quella che emerge dai dati ufficiali». Il primo cittadino ha deciso di patrocinare una ricognizione esterna, perché non si fida dei numeri forniti dalla Regione Lombardia. Secondo i medici di famiglia, sarebbero addirittura 70mila i contagiati in provincia di Bergamo, dove, intanto, sono morti altri quattro medici. La conferenza stampa di oggi della Regione Lombardia per il consueto bollettino sul Coronavirus sarà interessante anche per valutare questo aspetto. Giovanni Rezza, direttore del dipartimento di Malattie infettive dell’Istituto superiore di sanità (Iss), intervenendo a 24Mattino su Radio24, ha lanciato l’allarme: «In una regione come la Lombardia, dove l’incidenza è molto alta, qualsiasi febbre probabilmente è attribuibile al Sars-Cov-2, perché il rischio è molto alto».