Alla finalissima del Grande Fratello Vip 2020 manca sempre meno e per i concorrenti è arrivato il momento di tirare fuori dal cassetto dei ricordi le ultime confessioni. E’ quello che ha fatto Licia Nunez che, durante un momento di confidenza con Patrick Ray Pugliese, ha confessato di avere un grande rimpianto: quello di non essere riuscita a dire addio al padre che, poco prima di morire, aveva chiesto di parlarle. “Ho saputo da una zia che mi ha detto che mio padre in punta di morte ha chiesto di parlarmi. Non sono arrivata in tempo. Se potessi tornare indietro prenderei il primo treno e andrei lì in ospedale e sentirei le sue ultime parole. Questo sì. Ecco, vedi, in quel momento lì della vita… è successo tutto quello che io non ho fatto in 40 anni”, ha spiegato l’attrice pugliese che, con il padre, non ha mai avuto un rapporto idilliaco, motivo che l’ha spinta a lasciare la propria città quando era giovanissima.
LICIA NUNEZ: “SONO ANDATA VIA DI CASA MOLTO PRESTO”
Quella di Licia Nunez è stata un’adolescenza travagliata. L’attrice pugliese, a Patrick Ray Pugliese, ha raccontato di aver lasciato il liceo quando aveva 16 anni e di aver cominciato a lavorare come commessa. L’aria, in casa, però, non la faceva stare bene e, a 22 anni, decide di lasciare Barletta per inseguire i suoi sogni. “Sono andata via giovane, a 22 anni, però ho avuto un’adolescenza molto travagliata perché a 16 anni ho lasciato il liceo” – ha raccontato a Patrick. “Non volevo più stare a casa, l’aria era molto pesante, i miei litigavano… Ho avuto proprio una sorta di crisi esistenziale… Sono andata a lavorare, facevo la commessa, poi un bel giorno ho visto mia madre che stava veramente male, soffriva molto, e le dico ‘Ho bisogno di fare un’esperienza fuori’. E lei mi ha detto ‘Ti chiedo solo una cosa: almeno il diploma. E io ho detto ‘Va bene’. Ho fatto due anni in uno e poi il quinto anno”, ha aggiunto.