Continuano a imperversare le bufale sul coronavirus e sui metodi per evitare l’infezione da covid-19 o quantomeno mitigarne gli effetti. Alcune di queste fake news possono essere particolarmente pericolose per l’incolumità fisica e il Ministero della Salute, sul proprio sito ufficiale, continua ad aggiornare l’elenco delle bufale da evitare, ricordando: “Nei periodi di emergenza come quello attualmente in corso, bufale e disinformazione sono presenti in modo massiccio, soprattutto sul web e sui social network, e riconoscerle non sempre è facile. Per evitare di imbattersi in notizie false e pericolose per la salute si raccomanda quindi di fare sempre riferimento a fonti istituzionali ufficiali e certificate.” L’ultima, la più clamorosa, riguarderebbe la possibilità di fare degli incredibili gargarismi alla candeggina: sembrerebbe ovvio capire che si tratta di una pratica letale, ma la fake news in questione ha avuto una circolazione che ha suggerito al Ministero della Salute di mettere le cose in chiaro: “Fare gargarismi con la candeggina, assumere acido acetico o steroidi, utilizzare oli essenziali e acqua salata protegge dall’infezione da nuovo coronavirus: FALSO! Nessuna di queste pratiche protegge dal COVID-19 e alcune di queste sono pericolose per la salute.
“RADERSI NON PROTEGGE DAL CORONAVIRUS”
Se la situazione nel Paese non fosse drammatica, verrebbe da sorridere riguardo la necessità di specificare come alcuni consigli fai da te non siano altro che fake news belle e buone. Come ad esempio: “Tagliarsi la barba evita il contagio: FALSO! La bufala nasce da una sbagliata interpretazione di una infografica del CDC dedicata alla sicurezza sul lavoro per il corretto utilizzo delle mascherine.” Dunque, radersi non può certo rendere immuni dal covid-19, che non può avere però, come si legge sempre sul sito del Ministero della Salute, effetti sulla fertilità: “Il coronavirus rende sterili, soprattutto gli uomini: FALSO! Non ci sono evidenze scientifiche che l’infezione da nuovo coronavirus causi sterilità maschile o femminile.” La pagina anti-bufale sul coronavirus del Ministero della salute viene comunque costantemente aggiornata mano a mano che sul web iniziano a circolare le fake news più disparate. Al momento si è arrivati a 24 bufale diverse, si può leggere comunque l’elenco completo CLICCANDO QUI.