La crescita si frena e si appiattisce ma purtroppo non si ferma: i numeri emersi dal bollettino della Protezione Civile (QUI LA NOTIZIA) vedono 837 nuovi morti per coronavirus in Italia e 2107 nuovi contagi rispetto alla giornata di ieri. Un dato che dunque conferma quanto spiegato oggi nel bollettino Iss dal presidente Brusaferro («La curva ci dice che siamo al plateau, non vuol dire che abbiamo conquistato la vetta e che è finita ma che dobbiamo iniziare la discesa e la discesa si comincia applicando le misure in atto») ma che vede rialzarsi purtroppo i numeri rispetto alla giornata di lunedì: 77635 casi positivi di coronavirus al giorno d’oggi, 12428 morti e 15729 guariti sono i numeri totali del Covid-19 secondo le ultime notizie emerse dalla Protezione Civile.
Degli infetti, 4023 sono in terapia intensiva (3,8% su casi totali / 5,2% su casi attuali), 28192 ricoverati, 45120 isolamento domiciliare: secondo quanto riportato dai dati Regione per Regione della P.Civile, questa è la situazione epidemiologica «25.124 contagiati in Lombardia, 10.953 in Emilia-Romagna, 7.850 in Veneto, 8.082 in Piemonte, 4.226 in Toscana, 3.352 nelle Marche, 2.508 in Liguria, 2.642 nel Lazio, 1.871 in Campania, 1.389 nella Provincia autonoma di Trento, 1.654 in Puglia, 1.160 in Friuli Venezia Giulia, 1.492 in Sicilia, 1.191 in Abruzzo, 1.142 nella Provincia autonoma di Bolzano, 851 in Umbria, 657 in Sardegna, 606 in Calabria, 552 in Valle d’Aosta, 216 in Basilicata e 117 in Molise».
Bollettini coronavirus: Protezione Civile – Lombardia – Veneto – Emilia Romagna
CONTIGLIANO NUOVA ZONA ROSSA
Una nuova zona rossa è stata istituita in Italia nelle scorse ore: stiamo parlando precisamente di Contigliano, comune in provincia di Rieti, nella regione Lazio. Ancora una volta il “focolaio” è partito da una casa di riposo, dove ben 71 persone su 87 sono risultate positive al coronavirus. Di questi, sono 63 le persone residenti nel comune del reatino, che in totale conta all’incirca 3800 abitanti. Oltre ai pazienti della struttura, sono risultati positivi anche 21 operatori sanitari, di cui 13 del paese. Per contenere l’epidemia, il sindaco e il prefetto locale hanno quindi firmato un’ordinanza che vieta l’allontanamento e l’ingresso nel territorio comunale, e la quarantena resterà in vigore almeno fino al prossimo 11 aprile, per la durata di 14 giorni. In contemporanea, la stessa casa di cura, dopo apposita sanificazione, è stata trasformata in centro covid-19, e sarà gestita dall’Asl di Rieti. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
CORONAVIRUS ITALIA, ULTIME NOTIZIE: IL NUOVO BOLLETTINO DELLO SPALLANZANI
E’ stato diffuso come avviene ormai quotidianamente da settimane, il bollettino dell’Istituto Spallanzani di Roma. In base agli ultimi dati comunicati, sono attualmente 208 i pazienti che si trovano ricoverati presso l’ospedale capitolino, e di questi sono solo 24 quelli che attualmente sono collocati nel reparto di terapia intensiva: “I pazienti Covid 19 positivi sono in totale 208 – si legge – di questi, 24 necessitano di supporto respiratorio. In giornata sono previste ulteriori dimissioni di pazienti asintomatici. I dimessi e trasferiti a domicilio o presso altre strutture territoriali, sono a questa mattina 161”. Il bollettino dello Spallanzani si è soffermato anche sul comune di Nerola, in provincia di Roma, che negli scorsi giorni ha fatto registrate un picco di casi e che per questo è divenuto zona rossa: “Nell’ambito del progetto regionale ospedale-territorio – si legge ancora – coordinato dall’istituto Spallanzani, in collaborazione con l’Ordine dei Medici di Roma e con Confcooperative, d’intesa con la direzione della Asl Roma 5 e con il sindaco di Nerola, continua il Programma di monitoraggio della popolazione del comune, sede di un focolaio di Covid 19”. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
CORONAVIRUS ITALIA, ULTIME NOTIZIE: PRESENTATO OSPEDALE FIERA MILANO
Un minuto di silenzio in ricordo delle vittime del coronavirus e bandiere a mezz’asta in tutta Italia: questa l’iniziativa andata in scena in questo 31 marzo 2020 nella Penisola che ha visto la partecipazione di milioni di connazionali. Questa mattina è poi avvenuta la presentazione del nuovo ospedale e centro di terapia intensiva a Fiera Milano, realizzato in dieci giorni per l’emergenza. “Abbiamo fatto in 10 giorni ciò che in maniera ordinaria si fa in qualche anno”, ha detto il presidente della Fondazione Fiera Enrico Pazzali. Il governatore della Regione Lombardia, Attilio Fontana, interrogato sulla destinazione che avrà il nuovo ospedale ad emergenza finita, ha dichiarato di aver parlato con il ministro della Salute, Roberto Speranza, il quale gli ha manifestato l’intenzione di tenere attivo questo grande hub per il Nord in vista di nuove potenziali emergenze e di costruirne due simili, uno per il Centro e l’altro per il Sud Italia. (agg. di Dario D’Angelo)
CORONAVIRUS, PRIMO MEDICO MORTO IN TRENTINO ALTO ADIGE
Prima vittima da coronavirus in Trentino Alto Adige fra i medici. Come riferito da SkyTg24.it, è venuta a mancare nelle scorse ore la dottoressa Gaetana Trimarchi, 57enne originaria di Santa Teresa di Riva, provincia di Messina, che lavorava presso l’ospedale Santa Maria del Carmine di Rovereto. La donna è la 147esima vittima della regione, nonché la 64esima del tristemente noto elenco di sanitari deceduti a livello nazionale da quando è scoppiata l’epidemia. Intanto è uscita allo scoperto il sindaco di Roma, Virginia Raggi, che attraverso la propria pagina Facebook ha sottolineato l’aiuto concreto da parte del Comune alle attività commerciali della capitale: “Un aiuto concreto a commercianti, piccoli imprenditori e artigiani di Roma – si legge sulla pagina social della Raggi – che si trovano in pesanti difficoltà e rischiano di chiudere per sempre, lasciando a casa anche tantissimi lavoratori. Aiutiamo chi e’ in difficoltà con la raccolta di fondi #RomaRiapre destinata a tutte quelle piccole attività che rappresentano il tessuto economico fondamentale della città”.(aggiornamento di Davide Giancristofaro)
CORONAVIRUS ITALIA, ULTIME NOTIZIE: “CHIUSURA ALMENO FINO A PASQUA”
Italia chiusa per coronavirus fino a Pasqua. Almeno. Questo l’annuncio arrivato nella serata di ieri da parte del ministro della Salute, Roberto Speranza. Il dibattito interno all’esecutivo, dove non mancano le anime che chiedono una ripresa più rapida di alcune attività industriali temendo il collasso dell’economia (Italia Viva di Matteo Renzi su tutti), è stato stroncato sul nascere da Speranza, che ha messo sul tavolo il parere degli scienziati sulla necessità di prorogare almeno per altre due settimane a partire dal 3 aprile le restrizioni. A tal proposito Speranza ha dichiarato “Nella riunione svoltasi stamattina con il comitato tecnico scientifico è emersa la valutazione di prorogare tutte le misure di contenimento almeno fino a Pasqua. Il governo si muoverà in questa direzione”. La ripresa, dunque, sarà lenta e graduale. Come riportato da Il Corriere della Sera, “il pericolo – avvertono gli scienziati – è una nuova trasmissione del virus all’interno delle famiglie e ciò crei una nuova, grave emergenza. La ripresa deve essere lenta, graduale e tale da escludere che i “positivi” vadano in giro”. (agg. di Dario D’Angelo)
CORONAVIRUS ITALIA, OMS: “VICINI A STABILIZZAZIONE”
Il Coronavirus in Italia è vicino ad una stabilizzazione? I dati relativi all’ultimo bollettino della Protezione civile indicano che la strada imboccata è quella giusta. Sono stati registrati 1.590 guariti e non erano mai stati così tanti dall’inizio dell’epidemia. L’incremento dei casi è invece di 1.648 (per un totale di 75.528 i malati di coronavirus in Italia), decisamente meno rispetto alle ultime rilevazioni. D’altra parte, ci sono altri 812 morti, che portano il bilancio delle vittime a 11.591. La conferma arriva anche dalle parole del dottor Mike Ryan dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms), il quale si è augurato che i due Paesi «siano quasi arrivati alla stabilizzazione, anche se il virus non se ne andrà da solo e serve uno sforzo ulteriore». Il medico dell’Oms ha spiegato, parlando della diffusione del coronavirus in Italia, che il problema principale è ridurre i contagi. Purtroppo per riuscirci non è sufficiente solo il “lockdown”, la chiusura cioè del Paese decisa dal governo attraverso una serie di graduali restrizioni. Secondo Ryan serve anche «rafforzare lo sforzo sanitario pubblico e capire quale strategia adottare».
CORONAVIRUS ITALIA, ULTIME NOTIZIE: SALGONO A 63 I MEDICI MORTI
C’è un altro dato che non va trascurato, per quanto riguarda i contagi di coronavirus in Italia. Ci riferiamo a quello relativo agli operatori contagiati. Secondo gli ultimi dati dell’Istituto superiore di sanità (Iss), relativi a domenica, sono 8.358 gli operatori sanitari positivi al coronavirus, quindi c’è stato un aumento di 595 casi rispetto alla rilevazione del giorno prima. Ma purtroppo si aggrava anche il bilancio dei medici morti per coronavirus: il totale sale infatti a 63 vittime. Questo dato lo ha fornito la Federazione degli ordini dei medici (Fnomceo). Le ultime due vittime sono Guido Riva, medico di Bergamo, e il ginecologo Valter Tarantini di Forlì. A proposito di Bergamo, sono 170 le bare delle persone che ieri il comandante provinciale dei carabinieri, Paolo Storoni, ha dovuto “smistare” nei forni crematori fuori Regione. Stando a quanto riferito dal colonnello stesso, e riportato da Tgcom24, si tratta di persone morte nei giorni scorsi in provincia e che attendono di essere cremate.