Con miliardi di persone in quarantena forzata per il coronavirus, la Terra e i suoi abitanti sembrano trarre beneficio dalla momentanea sospensione delle spesso arroganti attività umane. Ne è una prova il comportamento delle tartarughe marine che in India orientale, lungo le coste dello Stato di Odisha, a molti anni dall’ultima volta sono tornate a nidificare indisturbate in spiaggia. Proprio la presenza degli uomini, con le loro attività di pesca e turismo rappresentano per le tartarughe una minaccia esistenziale. L’assenza dei bipedi non dev’essere passata inosservata nel mondo animale se vero, come riportato da Curioctopus, che centinaia di migliaia di tartarughe olivacee (Olive Ridley, o Lepidochelys olivacea) nei giorni scorsi sono riuscite a raggiungere la spiaggia di Rushikulya.
MIGLIAIA DI TARTARUGHE MARINE NIDIFICANO IN SPIAGGIA
Sono immagini straordinarie quelle che in queste ore stanno diventando virali sui social e che vedono le tartarughe marine nell’atto di nidificare sulla spiaggia così come non avveniva da tempo. Le tartarughe, una volta costruiti i loro nidi sulla sabbia depongono le uova che prossimamente si schiuderanno. In questo particolare passaggio si esplicano le ragioni che fanno di quella umana una presenza sgradita alle tartarughe marine: a questo spettacolo della natura, come riportato da Fanpage, assistono solitamente frotte di turisti curiosi, ai quali si aggiungono bracconieri pronti a vendere le piccole tartarughe nei mercati locali. Tutto ciò, per fortuna, stavolta non si è verificato e le tartarughe marine hanno potuto nidificare nella massima serenità. Quanto accaduto sulla spiaggia di Rushikulya è accaduto anche sulla spiaggia di Gahirmatha.