Teresanna Pugliese
sembrava aver deposto le armi nei confronti di un altro dei concorrenti del Grande Fratello Vip 4, ma nelle ultime ore il caos è ritornato nella Casa. Non è una novità: fra l’ex tronista e Sossio Aruta non corre buon sangue, anche se sembrava che avessero trovato il modo per convivere in modo civile sotto lo stesso tetto. E invece a quanto pare era solo uno standby, che ha spinto alla fine Teresanna ad attaccare di nuovo l’ex calciatore. Quest’ultimo si è seduto infatti in cucina con un piatto pieno di pollo cucinato dalla gieffina, che a quel punto gli ha chiesto spiegazioni. “Non ti capisco“, ha detto, “non mi rivolgi la parola, poi prendi il pollo che ho fatto con tanto amore per i miei amici. Hai questo atteggiamento, come se gli altri non esistessero. Tu non dici buongiorno, non dici buonasera”. “Non sono falso, non ti calcolo proprio”, ha ribadito tutto Sossio. “Allora le tue scuse sono state più che fasulle”, gli ha chiesto però lei. “Ti avevo chiesto scusa perchè avevo alzato la voce”, ha replicato ancora l’ex Cavaliere, “ma io avverto che non c’è feeling. Se io avverto che una persona di me ha una pessima reputazione, non mi sento di augurarle nè il buongiorno nè il buonasera“.
I toni si sono accesi in pochi secondi, soprattutto perchè la Pugliese ha deciso di togliersi a quel punto tutti i sassolini dalla scarpa. “Allora non mi deridi”, ha sottolineato riferendosi alle imitazioni fatte da Sossio sulla sua persona, “sii coerente. Sei un uomo di cinquant’anni, fai l’uomo. Se tu non mi rispetti e hai tutte le tue convinzioni, la mia imitazione non la fai”. Aruta però è convinto che il fatto di dover convivere per forza nello stesso ambiente implica anche che la ragazza accetti i suoi sfottò, anche se Teresanna la pensa in modo diverso. Il tutto si è concluso poi con la decisione di Sossio di non mangiare il pollo cucinato dall’ex tronista, che di contro ha evidenziato come non lo meritasse nemmeno. “Con te ho giocato all’inizio”, ha concluso quando Aruta l’ha accusata di essere permalosa, “poi ho visto che sei un cane e che non consideri le persone e non voglio giocare più”. Parole che hanno provocato l’immediata reazione dell’ex calciatore: “Modera i termini perchè cane sarà quello che sta con te“. Clicca qui per guardare il video di Teresanna Pugliese e Sossio Aruta.
TEresanna Pugliese, Grande Fratello Vip 2020: un piccolo passo indietro
Per comprendere meglio come mai Teresanna Pugliese abbia vissuto un nuovo scontro al Grande Fratello Vip 4 bisogna fare qualche passo indietro. Tutto nei primi giorni della settimana scorsa, quando i concorrenti vengono invitati dalla produzione a realizzare una soap opera. Un compito che piace subito ad Antonio Zequila, che coglie la palla al balzo per fare un po’ il regista e mettere in luce le sue abilità nella recitazione. Molti del gruppo però non hanno gradito la serietà con cui si è approcciato al gioco, soprattutto Teresanna, sicura che nessuno dovesse recitare davvero. Un atteggiamento che alla fine ha fatto imbestialire Antonio, che di contro ha accusato alcuni compagni di essere poco seri. “Io mi voglio divertire, indipendentemente…”, ha detto la Pugliese. “No devi fare un personaggio”, ha replicato l’attore. “No voglio divertirmi, non recitare“, ha risposto la ragazza, “gli altri che ne pensano?”. Paolo Ciavarro ha cercato di smussare gli angoli e ha proposto all’artista di sentire il polso degli altri concorrenti, per capire se affrontare il film quella sera oppure rimandare tutto. A causa di questa parentesi, l’umore di Teresanna è diventato ancora più nero e la ragazza è ritornata a parlare di Sossio Aruta con Patrick Pugliese. “Il problema non è Denver che ride o Paola che ride o Antonella che ride, il problema è lui”, ha sentenziato dopo le imitazioni dell’ex calciatore, “per assurdo ho discusso anche con Antonella io. E Antonella non mi sta più sulle pa**e perchè lei partecipa, condivide. Avrà i suoi momenti, può scoppiare da un momento all’altro… però almeno condivide”. Clicca qui per guardare il video di Teresanna Pugliese e Patrick Pugliese.