Provare a completare il gioco Doom Eternal è già di per se complicato, ma farlo con la difficoltà più elevata, denominata “Ultra-incubo”, è pressochè un’impresa titanica. Chi bazzica un po’ di videogame, è infatti a conoscenza che terminare il noto sparatutto in prima persona uscito poche settimane fa, con quella difficoltà, è davvero un ultra incubo per tutti i videogamer, e anche un utente di Twitch molto esperto come Moonmoon non ce l’ha fatta. In realtà lo stesso stava per concludere l’impresa da urlo, ma è morto clamorosamente al boss finale, prima che apparisse sullo schermo la piacevole e nel contempo malinconica scritta “the end”. Lo streamer di curi sopra, approfittando del molto tempo a disposizione in casa per via dell’epidemia da coronavirus, ha ben pensato di provare a concludere Doom a livello estreme, registrando poi il tutto attraverso la piattaforma di streaming molto in voga fra i videogiocatori, Twitch.
DOOM ETERNAL IN MODALITA’ ULTRA-INCUBO: IL VIDEO DELLA QUASI IMPRESA
La modalità ultra-incubo ha una piccola ma semplice particolarità: al di là del fatto che i nemici siano molto più forti rispetto alle modalità più facili, non è possibile caricare un salvataggio se si muore. In poche parole, bisogna concludere il gioco senza nemmeno morire una volta. E così che Moonmoon, nemico dopo nemico, è andato avanti nei vari livelli del gioco, fino ad arrivare al fatidico scontro finale con il boss. Ma quando mancava l’ultimo colpo, quello del definitivo ko, è stato ucciso. Lo scontro finale, come ricorda Hardwareupgrade, riguarda una serie di demoni a scorta di Icona del Passato: è stato proprio uno dei demoni ad uccidere Moonmoon, prima che l’hardcore gamer potesse assestare il colpo decisivo con la sua spada energetica, la famosa Lama del Crogiolo. Per capire la difficoltà della versione Ultra-incubo, vi basti pensare che il Doom precedente, quello uscito nel 2016, non venne mai completato a quel livello nemmeno dai dipendenti di id Software, la casa di produzione dello stesso gioco. Di seguito il video della quasi impresa