Borg McEnroe
è “un capolavoro di montaggi acustico e visivo che è affermazione cinematografica febbrilmente vitale“. Paola Casella premia il film con tre stellette e mezzo sulle cinque messe a disposizione da MyMovies. Scrive: “La loro rivalità, in occasione della sfida a Wimbledon, è alimentata dal circo mediatico ad arte. Il dio scandinavo e il ribelle di origine irlandese, il martello pneumatico dall’ipnotica oscillazione sulla linea di fondo. Il coltello a serramanico dalla lama affilata si sfodera all’improvviso come un gangster in uno speakeasy“. Il film piacerà anche a chi ha poca confidenza con lo sport perché racconta una storia emozionante con protagonisti di altissimo livello e una sceneggiatura impeccabile. Borg McEnroe sarà trasmesso da Rai 3 a partire dalle 21.20, clicca qui per il trailer, e potremmo seguirlo anche in diretta streaming cliccando qui.
Robert Emms al fianco di Shia Lebouf
Uno dei principali protagonisti di Borg McEnroe è l’attore britannico Robert Emms il cui vero nome all’anagrafe e Robert James Macpherson nato il 20 maggio del 1986. La sua carriera cinematografica iniziata nel 2009 con un cortometraggio ha visto comunque già la partecipazione in diverse pellicole di un certo riscontro anche a livello internazionale tra le quali ricordiamo Anonymous, Biancaneve, War Horse, Broken – Una vita spezzata, Kick Ass 2 e Jurassic World – Il regno distrutto. È stato già molto attivo e anche in ambito televisivo prendendo parte alla realizzazione di diversi film e serie televisive tra le quali ricordiamo Walking the Dead, Atlantis, Chernobyl e His Dark Materials – Queste oscure materie. In Italia la sua voce è stata affidata a ben sette doppiatori ma l’unico che l’ha seguito per due film è stato Davide Perino in Biancaneve e anche Atlantis. L’ultimo a doppiarlo è stato Stefano Brusa in His Dark Materials – Queste oscure materie.
Il film con Shia LaBeouf sulle due leggende del tennis
Borg McEnroe
va in onda su Rai 3 per la prima serata di oggi, domenica 5 aprile, a partire dalle ore 21:20. Si tratta di una pellicola realizzata grazie ad una coproduzione internazionale che ha visto in prima linea la Svezia la Danimarca e la Finlandia. Il film è stato distribuito nelle principali sale cinematografiche di tutto il mondo dalla casa cinematografica Lucky Red con la regia affidata a Janus Metz mentre la sceneggiatura è stata data la versione cinematografica da Ronnie Sandahl. Il montaggio del film è stato curato da Per K. Kirkegaard e Per Sandholt, le musiche della colonna sonora sono state composte da Vladislav Delay e nel cast sono presenti tra gli altri Sverrir Gudnason, Shia LaBeouf, Stellan Skarsgard, Tuva Novotny e Robert Emms.
Borg McEnroe, la trama del film
Ecco la trama di Borg McEnroe. Nel corso degli anni settanta e gli anni ottanta il mondo del tennis professionistico ha visto degli straordinari e storici scontri tra due celebrità assolute non solo del mondo dello sport ma anche in generale di quello dello spettacolo come i tennisti Bjorn Borg e John McEnroe. In questa pellicola viene raccontata la loro storia e soprattutto le tante battaglie che li hanno visto combattere sul campo da tennis nei più grandi tornei del mondo come ad esempio quello di Wimbledon, gli Australian Ope, il Roland Garros di Paris e tanti altri ancora. Una rivalità passata alla storia che ci viene raccontata con grande passione e pathos attraverso 14 incontri che si sono avuti soprattutto tra il 1978 e del 1981. Una rivalità irripetibile nel modo dello Sport anche per chi i due contendenti sono stati capaci di dividersi in maniera equa le vittorie con 7 successi per parte. In questo film in particolare viene raccontato quanto succede durante il torneo di Wimbledon del 1980 che vedrà la vittoria di Bjorn Borg su John McEnroe in una incredibile battaglia finale durata 5 set tra straordinari colpi di scena da una parte e dall’altra. Uno scontro epico che ha contribuito notevolmente ad accrescere la fama a livello internazionale del tennis che fino a quel momento veniva messo un gradino sotto ad altri sport per così dire più popolari come nel caso del calcio, dell’atletica leggera ma anche dello stesso basket.