I sondaggi politici di Emg Acqua per Agorà hanno analizzato anche un altro aspetto di questa emergenza coronavirus, ovvero la reazione degli italiani al lockdown predisposto dal Governo per arginare l’epidemia. Una misura restrittiva che ha avuto degli effetti sul lavoro e sull’economia, ma anche ovviamente sulla libertà dei cittadini. E cosa ne pensano gli italiani, potrebbero esplodere tensioni sociali a seguito del blocco delle attività economiche nel Paese? Il 78%, quasi otto intervistati su dieci, hanno affermato che questa paura è ben presente. Il 13% ha risposto no, non c’è possibilità che esplodano tensioni sociali, mentre il restante 9% ha preferito non rispondere al quesito. Ricordiamo che queste disposizioni resteranno in vigore fino al prossimo 13 aprile 2020, ma non è da escludere che vengano ulteriormente prorogate. (Aggiornamento di MB)
SONDAGGI POLITICI, CORONAVIRUS: 75,6% APPROVA MISURE DEL GOVERNO
Continuiamo il nostro viaggio nel mondo dei sondaggi politici e concentriamo la nostra attenzione sull’emergenza coronavirus, in particolare sulla gestione dell’allarme da parte del Governo guidato da Giuseppe Conte. La maggioranza degli italiani è in linea con le decisioni dell’esecutivo secondo le rilevazioni di Index Research per Piazza Pulita: il 75,6% degli intervistati ha ritenuto appropriato il lockdown importo dalle forze di maggioranza per rispondere all’emergenza Covid-19. Per il 15,4% le misure in vigore sono troppo rigide, mentre il 7,6% non le ritiene abbastanza severe. Buoni dati per il Governo che vengono confermati anche da un altro sondaggio sempre di Index Research: il 35,2% ripone fiducia nella gestione del Governo giallorosso e per questo motivo dovrebbe rimanere in carica una volta terminata l’emergenza. Solo il 4,4% degli intervistati, invece, preferirebbe tornare al voto. (Aggiornamento di MB)
SONDAGGI POLITICI, CORONAVIRUS: OK BLOCCO SPOSTAMENTI
I sondaggi condotti dall’istituto Demopolis per “Otto e Mezzo” rivelano che l’84% degli italiani è favorevole al blocco degli spostamenti ordinato dal Governo Conte nel tentativo di ridurre al massimo la diffusione del Coronavirus e il rischio contagio. Un dato che viaggia quasi di pari passo con il gradimento nazionale nei confronti delle misure adottate per fronteggiare l’emergenza sanitaria ed economica: il 51% le ritiene tendenzialmente positive (ma ancora troppo caute), mentre il 33% le promuove a pieni voti. Fra le misure più condivise ci sono gli investimenti per un aumento significativo dei posti in terapia intensiva (86%), le 20mila assunzioni di medici e infermieri (81%), la cassa integrazione in deroga per tutti i lavoratori (70%) e la sospensione degli adempimenti fiscali e contributivi (67%). Inoltre, in merito ai comportamenti da tenere per preservare se stessi e la collettività, il 34% degli intervistati sostiene che i connazionali stiano rispettando le regole, mentre il 18% afferma l’esatto contrario, denunciando ancora troppi casi di superficialità. (aggiornamento di Alessandro Nidi)
SONDAGGI POLITICI: CDX AL TOP, RISALGONO I 5 STELLE
I sondaggi politici presentati dalla Supermedia settimanale di YouTrend/Quorum per Agi danno una fotografia dell’Italia politica inevitabilmente condizionata dalla crisi coronavirus: in questo fermo-immagine, crescono bene tutti i partiti di Centrodestra e il Movimento 5Stelle, mentre pagano dazio Centrosinistra (soprattutto il Pd) e la sinistra radicale di LeU. Nella crisi con l’Ue e la sfiducia per il futuro prossimo tanto sociale quanto economico, danno benzina al motore dei partiti di opposizione, mentre il M5s risale dopo molti mesi per buona parte dell’effetto Premier Conte sui sondaggi.
Entrando nella piega dei numeri della Supermedia 2 aprile, la Lega di Salvini riprende fiato dopo la crisi delle ultime settimane: 29,4% per il Carroccio, +0,3% rispetto a due settimane fa, inseguita a netta distanza dal Pd ricacciato indietro dal 21,4% al 21,1%. Riprende la corsa invece il Movimento 5 Stelle di Crimi e Di Maio con il 14,8% frutto del +0,6%, miglior aumento settimanale tra i partiti. Al quarto posto troviamo ancora Fratelli d’Italia che si ridistanzia dai grillini ma guadagna comunque uno 0,2% che riporta Giorgia Meloni al 13,1% su scala nazionale.
SUPERMEDIA SONDAGGI (2 APRILE): L’EFFETTO CONTE E CRISI UE
Sondaggi politici positivi anche per Forza Italia dopo settimane di lieve ma costante discesa: Berlusconi e Tajani riprendono quota nel Centrodestra e anche a livello nazionale, con un +0,4% che li porta al 6,4%, distanziandoli ulteriormente da Italia Viva di Renzi che invece resta al 3,3%, pur essendo l’unico partito di Governo a “guadagnare” a livello di consenso elettorale (+0,1% rispetto alla metà di marzo). Chiudono i sondaggi della Supermedia, La Sinistra a 2,7% con un tracollo di -0,6% in due settimane, Verdi all’1,8% (-0,2%), Azione all’1,8 (-0,1%) e +Europa all’1,7%, anche qui con un calo netto dello 0,5%.
Il Premier Conte, in ottima fiducia secondo quasi tutti i sondaggi politici nazionali, spinge sul Movimento 5 Stelle ma non basta per far calare il Centrodestra che resta sul 50% totale anche in questa Supermedia YouTrend di inizio aprile. Cresce invece e tanto la sfiducia nell’Europa dopo la mancanza di azione sulla crisi coronavirus: secondo i dati del sondaggio Emg visto ieri ad Agorà, l’81% ha visto diminuire la propria fiducia nell’Ue rispetto a prima dell’emergenza Covid-19 (diminuisce del 79% per gli elettori della Lega, del 76% per quelli del Pd e del 90% addirittura per i grillini).