Mentre negli Stati Uniti si registra l’incremento giornalieri di decessi più elevato al mondo sin dall’inizio della pandemia (nemmeno in Italia e Spagna c’erano stati più di 1000 decessi in sole 24 ore) a tenere banco Oltreoceano è ancora Donald Trump e la strategia di contenimento del contagio da Coronavirus, tra un passo avanti e uno indietro. Infatti se da una parte l’inquilino della Casa Bianca non sminuisce più la portata dell’emergenza e ha parlato di una minaccia mortale per migliaia di connazionali, dall’altra l’immunologo italo-americano che lo segue nelle conferenze stampa e che in alcune occasioni ha avuto modo di riprenderlo o correggerlo è finito sotto scorta. Infatti sono state aumentate le protezioni per il 79enne Anthony Fauci, una vita al servizio dell’amministrazione a stelle e strisce, dal momento che ha ricevuto delle minacce di morte da degli ultras del Presidente che lo accusano di sabotare la sua prossima campagna elettorale e di contraddirlo pubblicamente: l’accusa mossa a Fauci, uno dei coordinatori della task force anti-Covid-19 voluta da Trump, è che sta promuovendo misure di distanziamento sociale che finirebbero per screditare The Donald, mentre sui social si moltiplicano le ipotesi complottiste secondo cui l’immunologo farebbe parte di una società segreta vicina ai Dem. E mentre il Dipartimento di Giustizia ha deciso di affidare alcuni agenti per proteggere Fauci, bersaglio di minacce online, Trump usa la solita strategia per cui da una parte ricorda che “tutti amano Fauci” e sminuisce il problema e dall’altra nega che avrebbe bisogno della scorta… (agg. di R. G. Flore)
CORONAVIRUS USA, OLTRE 1000 MORTI IN UN GIORNO: E’ RECORD MONDIALE
Sono decisamente significative le parole dell’inviato del Tg1, Claudio Pagliara, in merito all’epidemia da coronavirus in Usa, negli Stati Uniti: “C’è stato purtroppo il record di mortalità giornaliera, più di 1000 morti nelle ultime 24 ore, un record che era stato di fatto anticipato dal presidente Trump, che negli scorsi aveva detto che sarebbe arrivato il peggio nelle prossime settimane. Il Pentagono ha ricevuto direttive di creare ben 100mila involucri di plastica per i cadaveri, gli ospedali sono allo stremo e si moltiplicano le proteste dei medici che lamentano la mancata presenza di dispositivi si sicurezza dicendo di sentirsi carne da macello quando vanno a lavorare. Si sta cercando di superare questa epidemia con mezzi straordinari, ieri Trump ha invocato nuovamente i poteri di guerra, “trasformando” le linee di produzione delle aziende, per produrre materiale per contenere l’epidemia come i respiratori. Di fronte ad una crisi senza precedenti, il governo ha messo in campo strumenti senza precedenti”.
CORONAVIRUS USA: CRISI ECONOMICA SENZA PRECEDENTI
E di pari passo alla crisi sanitaria viaggia quella economica, con la banca americana Morgan Stanley che ha stimato una perdita del Prodotto Interno Lordo per il trimestre in corso pari al -38%, numeri davvero impressionanti tenendo conto che oltre oceano l’industria stava viaggiando a ritmi record, come non lo si vedeva da anni. A conferma di ciò, i più di 700.000 posti di lavoro persi nel solo mese di marzo, il dato peggiore dalla fine del 2010, con un tasso di disoccupazione che è salito al 4.4%, rispetto al 3.5% di febbraio. Nella scorsa settimana sono state ben 6 milioni le richieste di sussidi da disoccupazione, un altro numero record che fotografa una crisi mai vista negli Stati Uniti. Infine, per quanto riguarda la questione mascherine, nonostante fino ad ora non si sia ancora capito se debbano essere obbligatorie per tutti o meno, gli Usa hanno deciso di optare per la prima opzione: vanno indossate sempre e comunque.