Inps sotto attacco, ma non hacker. Sullo sfondo restano le polemiche per il Bonus 600 euro a Partite Iva e lavoratori autonomi, in particolare per la procedura e i vari disservizi degli utenti. Ora però è nel mirino di truffatori. In queste ore è infatti partita una campagna malware: stanno circolando sms che invitano le persone a fare click su un link per aggiornare la propria domanda di indennità per l’emergenza Covid-19. Si viene quindi indotti ad installare un’applicazione malevola che può fare molti danni all’utente. L’sms sul bonus di 600 euro non è dell’Istituto di previdenza sociale, che anzi sta mettendo in guardia i cittadini dopo aver appreso che si sta sfruttando l’Inps e in particolare il Bonus 600 euro per l’ennesima truffa online. Né l’applicazione né i messaggi sono inviati dall’Inps, che peraltro se e quando li invia non riporta link a siti web. L’unico accesso ai servizi Inps è dal sito ufficiale.
INPS 600 EURO, SMS MALWARE SU BONUS: “NON CLICCATE SU LINK”
Fate attenzione all’ultimo sms che sembra arrivare dall’Inps, riguardo l’accredito del Bonus 600 euro per l’emergenza coronavirus. Ci sono persone senza scrupoli che, approfittando della situazione e soprattutto dello stato d’animo degli italiani, hanno creato un raggiro. La vicenda non è stata segnalata solo dall’Istituto previdenziale, ma anche dalla Polizia postale italiana, perché sono tante le vittime dello “smishing”. Se ricevete l’sms truffaldino, non cadete nella trappola: non cliccate sul finto link Inps. L’applicazione che scarichereste non è altro che un malware, quindi aprireste la porta agli hacker che così potrebbero rubare i vostri dati personali, i vostri dati sensibili, come quelli relativi ai conti online. Quello che dovete fare è ignorare questi messaggi, non dare peso a questo tipo di comunicazione: eliminatele dal vostro cellulare e così eviterete di essere truffati.