Exodus dei e re va in onda su Rete 4 per la prima serata di oggi, domenica 26 aprile, dalle ore 21:25. La pellicola è stata realizzata nel 2014 con una coproduzione internazionale che ha visti impegnati Stati Uniti, Regno Unito e Spagna per la regia di Ridley Scott. Il soggetto di questa pellicola è evidentemente tratto dal libro dell’esodo con la sceneggiatura che è stata rivista e adattata è la versione cinematografica Adam Cooper, Steven Zaillan, Bill Collage e Jeffrey Cane.
Il montaggio del film è stato realizzato da Billy Rich con le musiche della colonna sonora che sono state composte da Alberto Iglesias e Harry Gregson-Williams mentre la scenografia è frutto del lavoro di Arthur Max. Il cast del film sono presenti tra gli altri Christian Bale, Joel Edgerton, Aaron Paul, John Turturro, Ben Kingsley e Sigourney Weaver.
Exodus dei e re, la trama del film
In Exodus dei e re ci troviamo nel tempo degli antichi egizi ed in particolar modo nel momento storico in cui l’Egitto facendo leva sulla propria potenza militare è riuscito a catturare l’intero popolo d’Israele facendo lo schiavo ed utilizzandolo per le proprie costruzioni ed in particolar modo per i monumenti, lee Piramidi e grandi città che dovevano avere quale principale obiettivo quello di testimoniare nei secoli la grandezza dell’Egitto e dei Faraoni.
Tuttavia questa schiavitù ben presto sarà spezzata come del resto riportavano alcuni profeti grazie all’arrivo di una sorta di guida spirituale scelta dal dio degli ebrei. In particolare le vicende porteranno ad un bambino di nome Mosè salvato dalle acque del fiume Nilo il quale è di origini ebree ma viene cresciuto all’interno della famiglia di reale diventando un principe al fianco di Ramses destinato invece ad essere il faraone.
Mosè si farà apprezzare dal suo padre adottivo e da tutta la famiglia reale compreso il faraone per le sue capacità di essere straordinario condottiero e di aver saputo conquistare intere città per la gloria dell’Egitto. Tuttavia Mosè quando scopre la verità sulle sue origini di in particolar modo di essere un ebreo decide di non sottrarsi al suo destino tradendo così la fiducia del faraone il quale lo grazia non condannandolo a morte ma lo esilia dall’Egitto.
Mosè guidato dal Signore riuscirà a superare le tante difficoltà del deserto ed arrivare sul monte Sinai dove avrà la gloria di conoscere il Signore il quale gli indicherà Il cammino sia quello di salvare il suo popolo e di portarlo in salvo presso la cosiddetta terra promessa. Mosè quindi farà ritorno in Egitto con la potenza di Dio nelle sue mani e scatenando tantissime piaghe che convinceranno finalmente farò nel lasciar libero il suo popolo che tuttavia sarà destinato a vagare ancora lungamente tra un territorio all’altro per espiare i tanti peccati commessi.