Importanti aggiornamenti sulla sperimentazione del vaccino contro il coronavirus: come reso noto dalla società CureVac, a giugno prenderanno il via i test clinici in Belgio e Germania. Dopo i primi test sull’uomo in Cina ed i progressi registrati per quello finanziato da Bill Gates, continua la ricerca contro il Covid-19 e da Tubinga arrivano novità degne di nota: la società biofarmaceutica è al lavoro per sviluppare vaccini contro il Covid e l’annuncio dei primi test clinici è giunto da Jean Stephenne, nuovo presidente del consiglio di vigilanza dell’azienda.
I test inizieranno su persone adulte e in buona salute che non sono state contagiate, mentre nella fase 2 il vaccino sarà iniettato in persone esposte al virus e agli anziani. «Trenta potenziali vaccini contro Sars-CoV-2, basati su quattro principali tipi di tecnologia, sono in fase di sviluppo in tutto il mondo», ha spiegato Stephanne ai media locali e, evidenzia Sky Tg 24, dopo la prima fase il test coinvolgerà 2-3 mila persone.
VACCINO CORONAVIRUS, A GIUGNO TEST CLINICI IN BELGIO E GERMANIA
«Siamo convinti che questa tecnologia sia molto promettente e che possa essere usata per il coronavirus, anche se l’approccio deve essere ponderato», ha spiegato Jean Stephenne, che ha poi sottolineato che l’azienda abbia utilizzato la tecnologia per il vaccino antinfluenzale ottenendo risultati molto buoni. Il numero uno di CureVac ha affermato che il primo passo sarà quello di testare il vaccino anti-coronavirus su adulti non esposti virus, poi su persone sono state esposte e, infine, sulla categoria più a rischio, gli anziani.
Un passaggio graduale necessario per valutare eventuali reazioni. Stephenne ha aggiunto che non sono state ancora decise le dosi, ma «sarà molto importante esaminare i tipi di anticorpi che saranno indotti dal vaccino, ma anche capire, per le persone naturalmente infette, qual è la risposta immunitaria che si crea». Non ci resta che attendere fiduciosi, sull’asse Belgio-Germania si sviluppa una nuova speranza contro l’epidemia…