Il nuovo bollettino coronavirus in Veneto aggiornato al 15 aprile mostra purtroppo altri 7 morti registrati nella notte appena passata mentre sono in calo, 110, i casi positivi al tampone segnalati rispetto al bollettino di ieri sera: al momento sono 10.789 i casi positivi e infettati, 2.895 i negativizzati virologici mentre calano di circa 1000 unità le persone in isolamento fiduciario (dalle 17931 di ieri alle 16598 di questa mattina, segno della fine di molte quarantene in questa metà settimana). Il totale di contagiati dal coronavirus dall’inizio della pandemia sale a 14.624 mentre scende il dato sui ricoverati in ospedale (-12 sui 1402 totali) e stabile invece quello sulle terapie intensive (+1, totale 219). Sono 940 i morti per Covid-19 dall’inizio dell’emergenza in Veneto, di questo 825 sono stati registrati in ospedale: le ultime 7 vittime, spiega il Gazzettino, vengono segnalati nell’Azienda Ospedale Università Padova (1), 1 nell’Ospedale Treviso, 1 nell’Ospedale Dolo, 1 nell’Ospedale Schiavonia, 3 nell’Ospedale Vicenza.
In attesa della conferenza stampa in video Facebook delle ore 12.30, il Governatore Zaia ha annunciato sui social di altri 12 milioni di euro a sostegno di famiglie e lavoratori stanziati dalla Regione Veneto: «Ieri la Giunta del Veneto ha presentato in Consiglio un emendamento alla variazione di bilancio che, aggiungendo 12 milioni ai 5 già preventivati, consentirà di raggiungere la somma di oltre 18 milioni di euro. Le somme individuate andranno destinate per il sostegno concreto alle famiglie ed ai lavoratori, senza dimenticare i servizi assistenziali agli anziani e le infrastrutture perché stiamo pensando al superamento di questa situazione ma anche alla ripartenza».
Qui la diretta video Facebook della conferenza stampa di Zaia
CORONAVIRUS VENETO, I DATI DI IERI
È arrivato ieri sera l’ultimo report sanitario sul coronavirus in Veneto. In attesa del bollettino mattutino fornito dal governatore Luca Zaia in conferenza stampa, trasmessa in diretta streaming video sulla sua pagina Facebook, ecco gli ultimi dati aggiornati. I contagiati sono arrivati a quota 14.514, mentre i “negativizzati”, che sono quindi considerabili come persone guarite, sono 2.843. Le persone in isolamento invece sono 17.931. Per quanto riguarda i ricoverati con patologie non gravi, sono 1.414, mentre i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 218. Purtroppo, è salito anche il bilancio delle vittime: i morti sono 818. Rispetto al bollettino fornito nella mattinata, c’è stato un incremento di 82 casi, mentre c’è stato un incremento di 53 guariti. Nessuna variazione per quanto riguarda le persone in isolamento, mentre c’è stato un calo di ricoverati pari a 13 persone. E così di malati in terapia intensiva: -15. Per quanto riguarda i decessi, c’è stato un aumento di 18 morti.
BOLLETTINO VENETO: “NON ABBASSIAMO LA GUARDIA”
A fare il punto della situazione ieri anche Manuela Lanzarin, assessore alla Sanità e ai servizi sociali del Veneto. A Pomeriggio 5 ha chiarito alcuni aspetti relativi alla nuova ordinanza: «Abbiamo permesso l’apertura delle attività previste dal decreto nazionale, ma solo per due giorni a settimana». Questo per evitare che si creino assembramenti e via vai di gente. «Sarebbe un errore abbassare la guardia ora». A proposito delle nuove misure contro il coronavirus decise dal presidente della Regione Veneto Luca Zaia per il contenimento del coronavirus, Manuela Lanzarin ha parlato in vista dei prossimi due ponti di festa. «Abbiamo voluto ribadire che le grigliate e i barbecue sono consentiti, ma solo in famiglia sul proprio balcone». Invece per quanto riguarda il limite di 200 metri, potrebbe arrivare un passo indietro da parte del governatore Zaia: «Probabilmente nelle prossime ore il governatore farà un’ordinanza più dura perché qualcuno se ne era approfittato», ha concluso Manuela Lanzarin.