Il viceministro della Salute Pierpaolo Sileri esclude il commissariamento della Regione Lombardia. «Livellano tutto ma non aiutano, i commissariamenti hanno fallito», ha dichiarato a 24Mattino su Radio 24. Ha invece suggerito «un intervento che deve essere chirurgico per le situazioni da recuperare». Non è dello stesso avviso Pierfrancesco Majorino, eurodeputato del Pd che in un videomessaggio ha chiesto di commissariare la Regione Lombardia perché «Fontana e Gallera non ce la fanno». Per Majorino il sistema sanitario lombardo «di grande eccellenza» a causa dell’emergenza coronavirus «è andato in tilt». Il problema per l’eurodeputato è che non bastano ospedali efficienti, servono anche interventi a casa. «E poi non c’è chiarezza sull’uso di tamponi e di dispositivi di protezione». L’esponente dem parla, dunque, di una serie di «carenze molto preoccupanti» per le quali «mi spingo a dire che debba essere commissariata la gestione sanitaria durante l’emergenza». (agg. di Silvana Palazzo)
PETIZIONE PER COMMISSARIAMENTO REGIONE LOMBARDIA
Una petizione e un hashtag per chiedere il commissariamento della Lombardia. Nella regione più colpita dal coronavirus serpeggia la sensazione che non sia stata data una risposta adeguata all’emergenza. Così su Twitter è diventato trending topic l’hashtag #CommissariateLaLombardia, mentre la petizione di “Milano 2030” su Change.org ha raccolto oltre 40mila firme. A lanciarla è una rete di associazioni, partiti e movimenti politici della sinistra milanese che stanno provando a lavorare insieme su temi e progetti nonostante punti di vista differenti. Ritengono che si sia consumato in queste settimane “un disastro”, quindi chiedono “un cambio deciso di passo”. Ora Milano 2030 promette di “andare avanti con ancora più determinazione per evitare altre decisioni scellerate che sono costate migliaia di vite”. Chi ha lanciato la petizione per chiedere di commissariare la Regione Lombardia ritiene che abbia “spacciato come eccellenza un sistema basato sullo smantellamento della sanità pubblica a vantaggio di quella privata”. Così si configura un “pericolo grave che giustifica la nomina di un commissario ad acta”.
“COMMISSARIARE LOMBARDIA”, GOVERNO (PER ORA) ESCLUDE IPOTESI
Le opposizioni in Consiglio regionale chiedono una commissione regionale di inchiesta per fare chiarezza sulla gestione dell’emergenza coronavirus in Lombardia. E si chiede di focalizzarsi sulla questione delle Rsa, delle protezioni al personale sanitario, del numero dei morti (più alto che altrove) e sul motivo per il quale non si riesce a contenere il virus. Dopo gli attacchi l’assessore lombardo al Welfare Giulio Gallera ha commentato l’ipotesi di commissariare la Regione Lombardia. “Assisto disgustato a molteplici azioni di gigantesca deformazione della realtà e di sciacallaggio politico e mediatico”, ha scritto su Facebook. Stando a quanto riportato da Askanews, fonti governative escludono che la raccolta firme per far commissariare la Regione Lombardia possa trovare ascolto a Palazzo Chigi. Del resto, non si ricordano commissariamenti per “manifesta incapacità”, sempre che l’accusa si dimostri fondata.
Per ora c’è cautela da parte delle fonti governative, che escludono il fatto che il tema del commissariamento della Lombardia sia all’ordine del giorno. Negli ultimi anni il Consiglio dei Ministri ha avviato diverse procedure di commissariamento di alcune Regioni, ma per il risanamento economico e finanziario delle stesse, motivo per il quale al momento non si prende in considerazione l’ipotesi. Ma trattandosi di una situazione eccezionale, non si possono escludere colpi di scena.