BORSA ITALIANA OGGI/ Chiusura a +1,71%, Atlantia a +7,8% (17 aprile 2020)

PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA

La Borsa italiana chiude in rialzo dell’1,71% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Diasorin (-3,73%), Enel (-0,64%), Fineco (-0,09%), Italgas (-1,5%) e Telecom Italia (-1,15%). I rialzi più consistenti sono quelli di A2A (+1,5%), Amplifon (+4,89%), Atlantia (+7,8%), Banca Mediolanum (+3,05%), Buzzi (+4,38%), Campari (+2,87%), Cnh Industrial (+4,8%), Eni (+1,57%), Exor (+4,37%), Fca (+3%), Ferragamo (+2,19%), Ferrari (+3,95%), Generali (+1,13%), Hera (+2,51%), Intesa Sanpaolo (+1,18%), Mediobanca (+1,89%), Moncler (+5,08%), Nexi (+4,01%), Recordati (+1,54%), Stm (+3,73%), Ubi Banca (+1,18%) e Unicredit (+2,96%). Il cambio euro/dollaro sale sopra quota 1,085, mentre lo spread tra Btp e Bund si attesta a 230 punti base.

FINANZA & MERCATI/ La domanda nascosta nel nuovo rialzo di Bitcoin

PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 14:45

La Borsa italiana sale del 2,5% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Diasorin (-4,9%). I rialzi più consistenti sono quelli di Amplifon (+3,4%), Atlantia (+5,2%), Bper (+3,1%), Buzzi (+4,9%), Campari (+2,2%), Cnh Industrial (+5,1%), Exor (+4,2%), Fca (+3,8%), Ferragamo (+2,2%), Ferrari (+4,9%), Hera (+2,9%), Intesa Sanpaolo (+2,5%), Mediobanca (+3,6%), Moncler (+5,4%), Nexi (+3,5%), Pirelli (+2,1%), Prysmian (+2,3%), Stm (+4,5%), Ubi Banca (+2,4%) e Unicredit (+4,3%). Il cambio euro/dollaro si trova sotto quota 1,085, mentre lo spread tra Btp e Bund si attesta a 227 punti base.

SPY FINANZA/ Il nuovo di Qe nascosto dalla voglia di warfare globale

PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 9:20

La Borsa italiana guadagna il 2,7% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Diasorin (-3,6%). I rialzi più consistenti sono quelli di Amplifon (+2,6%), Atlantia (+4,1%), Azimut (+4,2%), Banca Generali (+4%), Banca Mediolanum (+3,4%), Banco Bpm (+4%), Bper (+3,4%), Buzzi (+4,5%), Cnh Industrial (+4,5%), Exor (+4,2%), Fca (+4,6%), Ferragamo (+3,6%), Ferrari (+2,7%), Fineco (+3%), Hera (+2,2%), Intesa Sanpaolo (+3,5%), Leonardo (+3,6%), Mediobanca (+4,7%), Moncler (+5,7%), Nexi (+2,7%), Pirelli (+3,2%), Poste Italiane (+2,6%), Prysmian (+3,6%), Stm (+3,7%), Ubi Banca (+2,9%), Unicredit (+4,6%) e Unipol (+3,2%).

CALO BORSE/ Il rischio-guerra riaccende la fuga degli investitori dall’Europa

PIAZZA AFFARI INSEGUE I 17.000 PUNTI

Non mancano dati macroeconomici rilevanti in quest’ultima giornata della settimana. Alle 8:00 si saprà il numero di immatricolazioni di automobili in Europa relativo a marzo. Alle 10:00 sarà la volta del saldo della bilancia commerciale italiana di febbraio. Alle 11:00 toccherà all’inflazione di marzo aggregata a livello europeo. In giornata è attesa anche la diffusione del bollettino economico della Banca d’Italia.

Ieri Piazza Affari ha chiuso in rialzo dello 0,29% a 16.768 punti. Sul listino principale si è messa in evidenzia Pirelli con un +5,3%. Bene anche Prysmian (+3,8%), Ferrari (+3,9%) e Ubi Banca (+3%). Superiori ai due punti percentuali anche i rialzi di Amplifon (+2,4%) e Nexi (+2,7%). Bper ha fatto peggio di tutti con un -4,3%. Male anche Atlantia (-3%), Buzzi (-2,8%), Cnh Industrial (-2,1%), Eni (-1,5%), Ferragamo (-1,4%), Fineco (-1,4%), Generali (-1,7%),  Mediobanca (-1,1%), Moncler (-1,1%), Recordati (-1,4%), Telecom Italia (-1,2%) e Unipol (-1,1%). Lo spread tra Btp e Bund è sceso sotto i 237 punti base.