Anche in Spagna si sta ovviamente valutando se il Coronavirus permetterà di portare a termine la stagione. Tema che ormai accomuna tutte le federazioni europee, che stanno per il momento rispondendo in maniera diversa: in Germania (e anche in Austria) sono già ripresi gli allenamenti o comunque è già stato dato il semaforo verde, in Inghilterra si sta pensando di non andare oltre il 30 giugno qualora si dovesse riprendere, in Italia tra una polemica e l’altra non è ancora chiaro quale sia il piano d’azione per la Serie A anche se luglio e agosto sono mesi considerati come validi, visto che la FIGC insiste nel voler chiudere e assegnare lo scudetto. La Liga invece potrebbe essere già finita: nella riunione tra la RFEF e i club si è ventilata l’ipotesi di non riaprire il campionato. Il che porterebbe eventualmente il Barcellona ad essere campione, anche se in realtà non si è parlato del titolo; più che altro l’argomento di fondo è stato quello della qualificazione alle coppe europee.
CORONAVIRUS SPAGNA: LA LIGA E LE COPPE EUROPEE
Di fatto, la federazione spagnola ha pronto un piano per cui, qualora non si dovesse riprendere a giocare, la classifica attuale sarebbe quella valida per definire la partecipazione alle coppe: bisognerà fare richiesta alla Uefa, e da questo punto di vista potrebbe esserci qualche problema ricordando come erano andate le cose con il Belgio e la proclamazione del Bruges quale campione della Jupiler League. Ad ogni buon conto, le quattro squadre che andrebbero a giocare la Champions League 2020-2021 sarebbero Barcellona, Real Madrid, Siviglia e Real Sociedad; ricordiamo che, come in Italia, ora la quarta squadra del campionato nazionale non ha bisogno di disputare il playoff e accede direttamente alla fase a gironi. L’Europa League sarebbe invece riservata a Atletico Madrid e Getafe; la settima squadra sarebbe una tra Athletic Bilbao, qualora vincesse la finale di Coppa del Re, e Valencia che avrebbe il posto liberato dalla già citata Real Sociedad, altra finalista ma già tra le prime sei in classifica.
Riguardo la Coppa del Re, trattandosi di gara secca la partita potrebbe comunque essere disputata; i verdetti in Spagna ci consegnerebbero comunque dei risultati sorprendenti, perché l’Atletico Madrid sarebbe fuori dalla Champions League dopo anni straordinari – e un quarto di finale conquistato appena prima dello stop per Coronavirus. A dire il vero, ci sarebbe un contenzioso aperto: il regolamento dice che a parità di punti si considera la doppia sfida diretta, ma Getafe e Real Sociedad hanno giocato solo a San Sebastian con vittoria degli ospiti. Con una sola partita, vale “ufficialmente” la differenza reti – che è pari – seguita dal maggior numero di gol totali: qui la Real Sociedad è in vantaggio e attualmente quarto, ma se il campionato finisse oggi la sfida diretta parlerebbe in favore del Getafe, perchè tecnicamente la gara di ritorno non esisterebbe più: in merito a questo bisognerà valutare come procedere, quel che è certo è che gli Azulones rischiano un’altra esclusione dalla Champions League sul filo di lana.