Nuovo bollettino coronavirus in Lombardia, continua il miglioramento dei dati: intervenuto in conferenza stampa al fianco del presidente Attilio Fontana, il dottor Cereda ha reso noto che sono 1.041 i nuovi casi positivi, mentre sono stati registrati 243 morti. Il totale sale dunque a 64.153 contagiati e 11.851 decessi. Importante crescita per i dimessi, saliti a 40.173 con un +1.615 nelle ultime 24 ore, mentre c’è un drastico calo di ricoveri in terapia intensiva (-61) e negli altri reparti Covid (-729).
Questi i casi positivi per Provincia: 2.285 Como (+52), 2.021 Varese (+68), 3.975 Monza (+43), 15.277 Milano (+325), 2.678 Lodi (+52), 3.448 Pavia (+58), 886 Sondrio (+2), 2.005 Lecco (+19), 10.590 Bergamo (+72), 1.567 a Brescia (+212), 2.748 Mantova (+57) e 5.313 Cremona (+40). Qui di seguito le slide:
#Bollettino Regione #Lombardia con i #dati del #coronavirus aggiornati a oggi (riepilogo generale) pic.twitter.com/TPYPKwGbKO
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#Bollettino Regione #Lombardia con i #dati del #coronavirus aggiornati a oggi (dati per provincia) pic.twitter.com/lrm7UIC08V
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#Bollettino Regione #Lombardia i #dati dei ricoverati in #terapiaintensiva pic.twitter.com/7PAakqefpq
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#Bollettino Regione #Lombardia con il #trend dei codici rossi in pronto soccorso del 2020 comparati con il 2019 pic.twitter.com/wGMeRQPhxK
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BOLLETTINO CORONAVIRUS LOMBARDIA, GLI ULTIMI AGGIORNAMENTI
Meno contagi, ma si continua a morire in Lombardia per il coronavirus. L’emergenza non è ancora finita: ad attestarlo il bollettino quotidiano fornito dalla Regione in conferenza stampa. Ma si comincia a riflettere sulla fase 2, quella per il graduale ritorno alla normalità. I dati migliorano, ma si continua a morire: sono 231 le vittime nelle 24 ore considerate dal bollettino della Regione Lombardia, quindi i morti sono saliti a 11.608. Un numero stabile rispetto alla giornata precedente, quando si erano registrati 235 morti. Se si tiene conto però del lungo periodo, il trend è in calo. “I dati vanno valutati sempre su più giorni, ma alcuni dati – come quelli sulle dimissioni o sulle terapie intensive – possono essere considerati migliorativi. Però abbiamo ancora tanti decessi”. Questa l’analisi del vicepresidente della Regione Lombardia, Fabrizio Sala, nella conferenza stampa di ieri. Per entrare nella fase 2 bisogna far scendere il contagio, parallelamente cercare di abbassare il numero dei molti, considerato l’ultimo che calerà.
BOLLETTINO LOMBARDIA: MILANO SOTTO OSSERVAZIONE
I casi positivi nella Regione Lombardia sono saliti ieri a quota 63.094, quindi 941 in più. Un aumento rispetto agli 827 del giorno precedente, quando però erano stati eseguiti meno tamponi rispetto a ieri. Sta crollando la pressione sul sistema sanitario lombardo secondo anche l’ultimo bollettino. Sono 687 i ricoveri in meno (11.356), mentre i pazienti in terapia intensiva sono scesi a 1.032, quindi 42 in meno rispetto al giorno prima. I dimessi sono quindi arrivati a quota 18.396, per un incremento quindi di 541 persone. Resta osservata speciale la Città metropolitana di Milano, perché qui il contagio di coronavirus cala con più fatica rispetto ad altre zone. Infatti ieri ha raggiunto 14.592 casi (+277). Nei confini di Milano i contagi sono a quota 6.160 (+102). I numeri sono destinati a cambiare col bollettino di oggi, venerdì 17 aprile 2020. Verrà fornito in conferenza stampa dalla sede della Regione Lombardia, in diretta video streaming sui canali social regionali (come pagina Facebook “Lombardia Notizie Online” e canale YouTube ufficiale regionale).