Continuano a fioccare le sanzioni per violazione delle misure restrittive anti-Coronavirus, ma in certi casi pare di imbattersi in forze dell’ordine particolarmente zelanti. Intendiamoci: in qualunque caso si segue la legge, ma quel che si nota a volte – almeno per chi scrive, senza la pretesa di farla passare per una crociata – è la mancanza di buon senso e “lettura della situazione”. Questa volta ci riferiamo a quanto accaduto a Santa Giulietta, comune del pavese, ad un uomo che stava andando a recare l’ultimo saluto al padre in fin di vita. Lo riporta Ansa: non è chiaro se il genitore in questione fosse affetto da Coronavirus e non è il focus della notizia; sappiamo invece che l’uomo alla guida dell’auto fosse in possesso della 104 per assistenza al padre, ma questo non è stato sufficiente perché i carabinieri gli permettessero di passare.
L’uomo si stava recando da Pietra Ligure in provincia di Savona: come detto in precedenza, tecnicamente secondo la legge si tratta di una violazione del DPCM che ha specificamente vietato di uscire dal comune di residenza per recarsi in un altro. Tuttavia, questa notizia può essere accomunata ad altre di cui abbiamo sentito parlare in precedenza: per esempio quella del prete che stava celebrando messa di fronte a sei persone a Soncino (provincia di Cremona) ed è stato fermato, quella della ragazza multata 150 metri dopo che una pattuglia della Guardia di Finanza l’aveva aiutata a rimettere in moto la macchina con i cavi, o ancora quella del runner che stava correndo in spiaggia. Tutte azioni contrarie alla legge, ma anche azioni che in un modo o nell’altro non avrebbero comunque danneggiato nessuno.
Se non altro dunque viene da chiedersi se in qualche caso non sia possibile allentare leggermente questa stretta: ripetiamo in ogni caso che i tutori dell’ordine fanno il loro lavoro e agiscono secondo le regole che sono state imposte, ma poi c’è il caso singolo che andrebbe sempre analizzato. Per esempio, cambierebbe poco trovarsi a 200 o 220 metri dall’abitazione ma nel primo caso si è all’interno della legge, nel secondo scatterebbe la sanzione. Ad ogni modo, non possiamo fare altro che riportare questa ennesima notizia.