“Credo che i meridionali in molti casi siano inferiori“: parole davvero fuori dal coro quelle di Vittorio Feltri ieri sera nel corso della omonima trasmissione di Rete4. Il giornalista, fondatore e direttore di Libero, è stato autore di dichiarazioni molto forti a Fuori dal Coro, con cui Feltri ha voluto rispondere al governatore campano Vincenzo De Luca e più in generale alle critiche rivolte alla Lombardia per la gestione dell’emergenza Coronavirus.
Dunque Vittorio Feltri per prima cosa ha commentato le parole di De Luca, che nei giorni scorsi aveva annunciato di essere pronto a chiudere i confini campani per arginare le possibili “corse in avanti” da parte di Regioni con alto tasso di contagi da Coronavirus. “Credo che nessuno di noi abbia voglia di trasferirsi in Campania. Io non ce l’ho con la Campania! Sto semplicemente dicendo che io, te (interloquendo con il conduttore Mario Giordano, ndR) e altri perché dovremmo andare in Campania? A fare che cosa? I posteggiatori abusivi? Non credo sia al vertice delle nostre ambizioni un’occupazione simile”.
Feltri invece ha aggiunto che per molti campani venire in Lombardia è una necessità, anche per la sanità: “Mentre i campani – ha aggiunto -, e il dato è di 14 mila ogni anno, vengono a Milano a farsi curare. Vuol dire che Milano e la Lombardia non fanno loro così schifo”.
VITTORIO FELTRI VS MERIDIONALI PER LA POLEMICA SULLA LOMBARDIA
Fin qui, sono dati sicuramente oggettivi su un fenomeno che è ben noto da moltissimi anni: l’emigrazione dal Sud al Nord spesso riguarda anche le cure ospedaliere, con molti meridionali che vengono a curarsi al Nord in caso di malattie gravi. La dichiarazione più controversa però naturalmente è quella sui “meridionali inferiori”.
Vittorio Feltri infatti, in merito alle critiche – talvolta quasi compiaciute – rivolte alla Lombardia, ha ribaltato la questione attaccando i critici: “Il fatto che la Lombardia sia andata in disgrazia per via del Coronavirus ha eccitato gli animi di molta gente che naturalmente è nutrita da un sentimento di invidia o di rabbia nei nostri confronti perché subisce una sorta di complesso di inferiorità. Io non credo ai complessi di inferiorità, credo che i meridionali in molti casi siano inferiori”.
Quando Mario Giordano lo ha invitato a mitigare queste affermazioni, il direttore Feltri – che delle polemiche è maestro – ha replicato con forza: “Chi se ne frega se si arrabbiano (i meridionali, ndR). Con me si arrabbiano tutti i giorni, mi insultano, mi augurano di morire“.
Alle ultime dichiarazioni del Presidente della Campania #DeLuca @vfeltri risponde così…#Fuoridalcoro pic.twitter.com/4pUfdUCnnG
— Fuori dal coro (@fuoridalcorotv) April 21, 2020