Il tenore Vittorio Grigolo e la compagna Stefania Seimur, in collegamento con La Vita in diretta hanno raccontato nel pomeriggio di oggi la loro quarantena a Kiev. A Lorella Cuccarini la coppia ha raccontato come è arrivata nella capitale dell’Ucraina: “Siamo venuti qua subito dopo il bellissimo spettacolo di Romeo e Giulietta alla Scala”, ha esordito il tenore. “Stefania aveva organizzato una master class con l’accademia che porta questo patrimonio italiano che è l’opera. Entusiasmati da questa notizia siamo venuti qua ma è scoppiato prima il Coronavirus in Italia e poi da l’epidemia si è trasformato in pandemia e siamo rimasti bloccati”, ha aggiunto. Stefania Seimur ha spiegato che sarebbe dovuto essere un viaggio di 2-3 giorni, “ma siamo qui da febbraio ormai”, ha aggiunto. La chiacchierata con la padrona di casa si è fatta poi più piacevole e Stefania ha svelato il maggior segreto del suo futuro marito: “lui è bravissimo, non ve lo dico perchè è al mio fianco ma è davvero un bravo uomo di casa”, ha commentato. “Si stira le magliette da solo, lui mi dice che questa è una forma di meditazione, all’inizio della nostra convivenza cercavo di intervenire su come voleva la camicia stirata o il piatto preferito, e lui diceva ‘stai serena, faccio tutto io, mi rilasso'”.
VITTORIO GRIGOLO E STEFANIA SEIMUR IN COLLEGAMENTO DA KIEV
Le parole della futura moglie hanno fatto gongolare Vittorio Grigolo che ha spiegato cosa significa per loro restare sempre in casa, 24 ore su 24 insieme: “Trovarsi in casa è un momento anche per capirsi, ritrovare dei valori importantissimi”, ha detto. “La comunicazione noi la facciamo minimalista perchè siamo solitamente sempre in giro a cercare di far contento il pubblico, ora siamo a casa a viverci 24 ore su 24, la difficoltà e la gioia di ritrovare questi momenti e riconoscere la persona che si ha accanto sempre di più anche nella difficoltà perchè 24 ore diventano lunghe e gli spazi piccoli diventano difficili”, ha proseguito. Stefania Seimur ha scherzato citando la percentuale di divorzi in aumento in Cina, poi ha rivelato che tra i due il più paziente è proprio Vittorio: “abbiamo una leggera differenza di età, lui è più saggio di me su molte cose, su altro rimane sempre un uomo”, ha spiegato. Infine, il tenore ha commentato l’importanza del palcoscenico sanremese: “E’ un palco incredibile che mette tanta tensione, devo dire che ringrazio l’Italia e la sua arte. A livello internazionale stiamo lavorando a un progetto meraviglioso curato da Tony Renis”.