Con l’avvio della Fase 2 dell’emergenza coronavirus, e il lento ritorno alla normalità, bisognerà vivere attenendosi a determinate misure restrittive. Niente sarà come prima e soprattutto, varrà la regola basilare del distanziamento sociale e dell’utilizzo dei dispositivi di protezione individuale ovunque, a cominciare dalle mascherine. Fra le grandi novità a partire molto probabilmente dal prossimo 4 maggio, l’ingresso nei treni delle metropolitane. Come riporta il Corriere della Sera, la Task force di Colao è al lavoro per degli ingressi contingentati attraverso l’utilizzo di sistemi di avviso sui display che si trovano tipicamente alle varie fermate delle stazioni. In poche parole, si comunicherà ai passeggeri quando si potrà salire su una determinata carrozza, e quando invece sarà vietato farlo, attendendo quindi il convoglio successivo nel caso in cui i posti a sedere fossero terminati.
METRO E FASE 2: SEGNALI SUL PAVIMENTO PER LE DISTANZE, DISPENSER PER DISINFETTANTI
Non è da escludere anche l’utilizzo di una sbarra di ingresso che vada appunto a bloccare l’eventuale tentativo di salita, fino al treno successivo, di modo che non si creino assembramenti sulle banchine di attesa. Assolutamente vietato viaggiare in piedi, mentre ci si potrà sedere ma solo alternando la seduta, quindi un posto occupato e uno libero, fino all’esaurimento del convoglio. Previsti anche percorsi nelle varie stazioni per evitare eccessive vicinanze fra viaggiatori, e di conseguenza, bisognerà fare la fila alle biglietterie mantenendo il solito metro di distanza, nonché ai tornelli. Per aiutare i passeggeri, a Milano è già stato messo a punto un pianto che prevede dei segnali sul pavimento delle banchine e delle carrozze, distanziati un metro l’uno dall’altro. Una volta saliti a bordo, si dovrà indossare la mascherina e inoltre verranno aumentati i vigilanti che controlleranno che tutti i passeggeri stiano al proprio posto. Infine, sempre in base a quanto riferisce il Corriere della Sera, è probabile che le stazioni vengano provviste di appositi dispenser contenenti il disinfettante per le mani, posti sulle banchine.