Bill Gates è pronto a finanziare la produzione di un vaccino per tutto il mondo. Lo ha detto lo stesso fondatore di Microsoft in un’intervista al Times, specificando che la Fondazione Bill and Melinda Gates — la più ricca fondazione privata del Pianeta, fondata nel 2000 insieme alla moglie — aiuterà a trovare i soldi necessari affinché una volta scoperto un vaccino efficace si superi un ulteriore scoglio: quello di produrlo su larga scala rendendolo disponibile a tutti i Paesi del mondo. L’uomo che anni fa mise in guardia il mondo dai rischi di una pandemia, è oggi in contatto con tutti i programmi di ricerca più innovativi sul vaccino, a partire da quello avviato dal Jenner Institute dell’università di Oxford che vede la partecipazione di un’azienda italiana, la Advent-Irbm di Pomezia. Il miliardario, dopo aver lodato la responsabile dell’istituto di ricerca, la virologa Sarah Gilbert, durante l’intervista ha assicurato: “Se funziona (il loro vaccino, ndr), io ed altri in un consorzio faremo in modo che ci sarà una produzione massiccia”.
BILL GATES: “PRONTO A FINANZIARE PRODUZIONE VACCINO IN TUTTO IL MONDO”
Bill Gates ha chiarito come il governo britannico di Boris Johnson abbia finanziato la ricerca del Jenner Institute consentendo così che il lavoro proceda “a vele spiegate”. Il fondatore di Microsoft interverrebbe nella fase immediatamente successiva e non meno importante: quella della produzione del vaccino in tempi rapidi e in quantità sufficienti a coprire il fabbisogno di tutto il globo. Per questo motivo Gates sarebbe già in contatto con le case farmaceutiche perché si facciano trovare pronte. Il filantropo ha garantito: “Fortunatamente nessuno di quanti stanno lavorando ai vaccini si aspetta di farci soldi”. Gates si aspetta che il Coronavirus Global Response Summit già convocato online per maggio riesca a raccogliere tra i contributi dei governi e delle varie organizzazioni più di 6,5 miliardi di dollari per la ricerca, lo sviluppo, la produzione e la distribuzione del vaccino. La sperimentazione del vaccino prodotto dal Jenner Institute è partita giovedì 24 aprile su 510 volontari tra i 18 e i 55 anni, ma il miliardario è consapevole che per trovare la formula magica ci vorranno mesi e soldi: “Dovremo costruire molte linee produttive per i diversi approcci, sapendo che alcuni di essi non funzioneranno. Avremo bisogno letteralmente di miliardi di vaccini per proteggere il mondo. E i vaccini richiedono test per essere sicuri che siano sicuri ed efficaci”.