Finisce nell’occhio del ciclone Victoria Beckham, ex Spice Girl e da anni moglie dell’ex calciatore David. Numerosi tabloid inglesi, a cominciare dal Mirror e dal Sun, fra i più letti in assoluto assieme al Mail e al Times, hanno puntato il dito contro la star britannica per aver chiesto un aiuto economico allo stato nonostante il suo ingente patrimonio economico. Nel dettaglio pare che la signora Beckham abbia deciso di estromettere dal suo staff del suo impero di moda, 30 membri, sostenendo di essere in difficoltà. Secondo i tabloid d’oltre Manica, sembrerebbe difficile pensare ad una Spice Girl “sul lastrico”, vantando un patrimonio di ben 335 milioni di sterline, al cambio, circa 385 milioni di euro. Resta il fatto che la Beckham ha deciso di ridurre dell’80% il salario mensile di suoi 30 dipendenti, semplicemente con una lettera formale, senza alcun preavviso. La quota dello stipendio “tagliata” verrebbe compensata dal governo del Regno unito, visto che la Beckham avrebbe deciso di ricorrere agli ammortizzatori sociali.
VICTORIA BECKHAM ATTACCATA SUI SOCIAL: MA IL SUO MARCHIO E’ IN CRISI…
Pare comunque che la stessa Beckham abbia deciso di rinunciare al suo salario in segno di solidarietà nei confronti dei propri lavoratori. Sulla vicenda si è espresso un portavoce della signora dell’ex calciatore, che parlando ai microfoni del Mirror ha specificato: “Stiamo lavorando duramente per garantire che il nostro prezioso team di Victoria Beckham sia protetto durante questo periodo instabile, mantenendo la nostra attività in buona salute”. Nel 2019 l’azienda dal marchio di Vicky aveva fatto registrare perdite milionarie che l’avevano costretta a licenziare diversi dipendenti, e pochi mesi più tardi erano stati sollevati anche il direttore generale e un’altra decina di manager, a conferma di una crisi profonda. Resta il fatto che la notizia del ricorso agli aiuti governatori ha scatenato la polemica soprattutto sui social, dove i molti hanno fatto i conti in tasca all’ex Spice Girl.