Nonostante ci sia preoccupazione in Germania per l’aumento dell’indice di contagio con il valore tornato a 1 (ogni persona infetta da covid-19 dunque è potenzialmente in grado di infettarne almeno un’altra, i 16 Stati federati hanno votato per la ripresa della Bundesliga, il massimo campionato di calcio tedesco. Il via libera, che non è ancora vincolante e rappresenta comunque solo un parere, arriva dai ministri dello sport dei 16 Laender federali, che hanno prodotto un documento congiunto. Giovedì 30 aprile il documento verrà sottoposto all’attenzione della cancelliera, Angela Merkel, nella riunione fissata in programma. La scorsa settimana la German Football League (DFL) aveva sottolineato di essere pronta a riprendere dal 9 maggio. I ministri dello sport hanno dato l’ok per tornare a giocare a porte chiuse, rispettando il protocollo di sicurezza sanitaria messo a punto tra Federazione e Governo. (agg. di Fabio Belli)
CORONAVIRUS GERMANIA: PREOCCUPANO DATI DELL’ISTITUTO KOCH
Torna a salire l’ormai celeberrimo valore R0 in Germania e la locomotiva d’Europa si interroga sulla sua strategia per la ripartenza. Come riportato da La Repubblica, i dati diffusi dal Robert Koch Institute (RKI), sostengono che il tasso di contagio da coronavirus sia attualmente a 0,9, appena sotto quel valore di 1 che equivale ad una circolazione certa da parte del virus da persona a persona. Gli esperti della massima autorità sanitaria rassicurano comunque la popolazione parlando di un ‘plateau’, cioè di una curva che è risalita dallo 0,7 di metà aprile ma che si è stabilizzata già da alcuni giorni a 0,9 e oscilla più o meno intorno a quella cifra. Il direttore del Koch, Wieler, in conferenza stampa ha dichiarato che la Germania è sulla buona strada ma che in questa fase 2 appena iniziata bisogna fare un’enorme attenzione ad attenersi alle restrizioni imposte dal distanziamento sociale. Il governo federale si affida alla disciplina dei tedeschi. (agg. di Dario D’Angelo)
CORONAVIRUS GERMANIA: R0 TORNA A SALIRE
La notizia che più si temeva è arrivata: dopo l’allentamento delle misure restrittive, in Germania il Coronavirus torna ad accrescere la propria velocità di diffusione. Il tasso di infezione e di riproduzione, attentamente monitorato dalle autorità, ha nuovamente raggiunto la soglia di 1,0, secondo i dati diffusi nella serata di lunedì 27 aprile 2020 dall’istituto Robert Koch, responsabile del monitoraggio dell’evoluzione della pandemia nel Paese. Ciò significa che ogni paziente sta infettando un’altra persona. Il governo tedesco e i virologi hanno sempre sottolineato l’importanza di avere un tasso più basso ed è la prima volta da metà aprile che il tasso di infezione ha raggiunto questa soglia. Soltanto 15 giorni fa essa era scesa a 0,7, e poi è gradualmente risalita. Stando alle statistiche più aggiornate, dall’inizio dell’epidemia ad oggi sono 158.758 i casi confermati sul suolo tedesco e 6.126 le persone decedute dopo avere scoperto di aver contratto il Covid-19, che non ha lasciato purtroppo loro scampo.
CORONAVIRUS GERMANIA: SCAMBIO BIGLIETTO TRENI CON UN BUONO
L’istituto Robert Koch ha peraltro divulgato anche le cifre riferite ai singoli Länder federali, dai quali si evince con chiarezza quale sia quello più colpito: si tratta della Baviera, con 41.406 contagi acclarati sinora. Seguono il NordReno-Vestfalia (32.184 casi) e il Baden-Württemberg (31.196). I meno colpiti? Brema (759) e Meclemburgo-Pomerania Anteriore (675). Novità giungono poi per chi aveva programmato un viaggio in treno e non vuole effettuarlo al momento: presto sarà possibile scambiare il proprio biglietto con un buono da utilizzare nei mesi venturi. La Deutsche Bahn sta estendendo questo accordo, che in precedenza si applicava ai viaggi fino al 30 aprile. Per i viaggi a lunga distanza in programma dopo il 4 maggio, i clienti possono ora utilizzare i loro biglietti in modo flessibile fino al 31 ottobre, a condizione che siano stati acquistati prima del 13 marzo. In precedenza, la ferrovia accettava questi tagliandi solo sino al 30 giugno. Questo regolamento si applica anche ai biglietti economici.