Duro sfogo di Myrta Merlino oggi durante la puntata de “L’Aria che tira” su La7 per l’assembramento che si è creato attorno al premier Giuseppe Conte. La giornalista stava trasmettendo in diretta le immagini dell’arrivo del presidente del Consiglio a Genova per il varo dell’ultima campata del nuovo ponte Morandi. Ma si è subito notato l’assembramento di inviati e operai. «C’è anche da dire che c’è un assembramento… Il divieto non è rispettato al 100 per cento», le comunica il giornalista. «È interessante questo», replica lei. L’inviato allora le fa notare quanto accaduto ieri a Milano: «Anche ieri non sono state rispettate le misure di sicurezza, sempre al seguito del premier Conte, da parte dei giornalisti. Anche prima abbiamo chiesto il distanziamento, ma non è stato possibile». La situazione gradualmente peggiora e Myrta Merlino sbotta: «Non va bene, mi sembra che l’assembramento c’è tutto».
MYRTA MERLINO SU ASSEMBRAMENTO DA CONTE “VERGOGNA”
Mentre scorrono le immagini dell’arrivo del premier Giuseppe Conte a Genova, Myrta Merlino nota l’assembramento e diventa una furia. «C’è pure uno con la mascherina che ha il naso fuori, ma è una cosa ridicola». Le persone si accalcano e la conduttrice de “L’Aria che tira” si arrabbia. «Posso dire una cosa? Andrea non me ne frega niente. Preferisco non sentire Conte ma non averti in quell’assembramento. La trovo una cosa completamente ridicola. Una follia ragazzi… Bravo, esci fuori. Ok basta. Rinuncio volentieri alle immagini in diretta, la trovo una cosa vergognosa». Lo sfogo prosegue: «Ne parliamo tutti i giorni, sono in tv da due mesi, vengo a lavorare tutte le mattine per dire che dobbiamo stare a due metri di distanza, le mascherine, il distanziamento… Non usciamo di casa, i bambini sono a casa da due mesi e poi vediamo queste scene ridicole». Poi abbassa i toni ma spiega il suo sfogo: «Mi sono arrabbiata perché ogni giorno parliamo di non uscire di casa, del distanziamento e poi vediamo queste cose ridicole. Racconto ogni mattina agli italiani di stare attenti e poi vediamo questa roba… Non voglio dare la croce addosso a Conte, ma quella scena non è bella…».