Terminato il Consiglio, ecco che è arrivata la decisione ufficiale: la federazione francese ha dunque chiuso definitivamente la stagione 2019-2020 della Ligue 1, proclamando il Paris Saint Germain Campione di Francia. La notizia era ovviamente nell’aria: il Psg dopo tutto aveva ben 12 punti di vantaggio in graduatoria e già in precedenza voci autorevoli si erano detto favorevoli alla cristallizzazione della classifica, pur incompleta, così come si presentava allo stop imposto alle competizioni per l’emergenza coronavirus. Ecco allora che pure per gli altri verdetti di questo campionato, ormai concluso, si è deciso della qualificazione alla Champions League, oltre che del Psg anche di Marsiglia e Rennes, mentre accederanno all’Europa League Lille, Reims e Nizza, con il Lione che per la prima volta in 20 non prenderà parte alle Coppe UEFA. In aggiunta si è deciso di accogliere per la prossima stagione due promozione in Ligue 1, di Lorient e Lens, mentre Tolosa e Amiens scenderanno in cadetteria. (agg Michela Colombo)
TITOLO E RETROCESSIONI: OGGI SI DECIDE
Dichiarato lo stop al campionato Ligue 1 da parte del governo, la federazione francese è all’opera per fissare i verdetti per il campionato 2019-20 a tavolino e già oggi pomeriggio dovrebbero sorgere importanti novità, dopo le tante ipotesi sorte nelle ultime ore. Alle ore 15.00 infatti è attesa una riunione del Consiglio Esecutivo, a cui nel tardo pomeriggio, dovrebbe conseguire una conferenza stampa, dove con tutta probabilità verrà ufficializzata la cristallizzazione della classifica alla 28^ giornata e dunque consegnato al Psg lo scudetto. A rivelarci tal indiscrezione oggi è stato il caporedattore del L’Equipe Joel Domenighetti, che sul proprio profilo Twitter, ha dunque confermato che è intenzione della FFF di assegnare al club parigino, capolista, il titolo di Campione di Francia. Ma non solo: confermando la classifica della Ligue 1 al momento dello stop, pure si deciderà della prossima partecipazione della Champions league, oltre che del Psg anche di Marsiglia e Rennes, mentre saranno Lille, Reims e Nizza ad andare in Europa League, con Amiens e Toulouse retrocesse. Ovviamente ancora nulla di certo è filtrato dalla federazione come dalla lega ma pare che non vi siano molti dubbi a questo punto. (agg Michela Colombo)
CORONAVIRUS LIGUE 1: PSG GIA’ CAMPIONE?
La Ligue 1 è ufficialmente conclusa: il decreto governativo che ha bloccato lo sport in Francia ha imposto la chiusura anticipata dei campionati di calcio. Ne abbiamo parlato specificamente ieri ma L’Equipe, in edicola oggi, approfondisce quello che rimane un problema da risolvere: la classifica finale. Aleksander Ceferin, presidente della Uefa, ha chiesto che entro il 25 maggio vengano ufficializzati i criteri di qualificazione alle coppe europee sulla base del merito sportivo e dunque della graduatoria; alla federazione europea, possiamo dirlo, poco importa che il titolo venga assegnato o meno mentre il tema principale è quello delle squadre che parteciperanno a Champions League ed Europa League nel 2020-2021. Evidentemente il calcolo non è così scontato: in Olanda, lo abbiamo visto di recente, la decisione di chiudere la Eredivisie e congelare la classifica prima dello stop per Coronavirus ha mandato su tutte le furie l’Utrecht, che ha presentato ricorso per la mancata possibilità di giocarsi una posizione nelle coppe.
In Francia potrebbe succedere lo stesso: per il momento la vittoria della Ligue 1 non è stata assegnata, chiaramente ci sarebbero pochi dubbi sul dare l’ennesimo trofeo al Psg (primo a +9 sull’Olympique Marsiglia, e con una partita in meno) ma riguardo i piazzamenti alle spalle dei parigini potrebbe aprirsi un contenzioso non indifferente. Anzi: di fatto, si è già aperto. Da quello che filtra, la decisione più ovvia sarebbe quella di stabilire le qualificate alle coppe (ed eventualmente promozioni e retrocessioni) sulla base dell’ultima classifica prima della sosta forzata per Coronavirus: come riportavamo già nei giorni scorsi, tralasciando il Psg che sarebbe comunque primo (e la sua avversaria nella partita che manca, lo Strasburgo, non avrebbe velleità alcuna se non quella di agganciare il quinto posto) ci sarebbero delle squadre decisamente danneggiate nella corsa all’Europa. A sollevare il problema è stato Gerard Lopez, il presidente del Lille, che ha parlato di uno sbilanciamento della classifica così come attualmente formata.
CORONAVIRUS LIGUE 1: LA STRANA PROPOSTA DEL LILLE
Il motivo è condivisibile: il Lille, dice il patron, ha giocato due volte contro il Psg che ha avuto una media punti di 2,5 mentre il Rennes ha sfidato la capolista una volta sola. Inoltre, ci sono squadre che hanno giocato meno gare in casa o in trasferta, le sfide dirette non sono completate e dunque il quadro non sarebbe perfetto. L’esempio del Rennes non è casuale: il Lille infatti è quarto ad un solo punto dai rossoneri e, in caso di sorpasso, entrerebbe nei preliminari di Champions League costringendo l’avversaria all’Europa League. Chiaramente il Lille punterebbe sul fatto che il Rennes debba ancora andare al Parco dei Principi, ma anche al Vélodrome di Marsiglia: sarebbero partite nelle quali i rossoneri potrebbero perdere punti, a vantaggio della ex squadra di Rudi Garcia e Eden Hazard. Solo che il campionato è ufficialmente concluso, e dunque la situazione non si possa sistemare giocando le gare mancanti: come fare allora per avere un eventuale criterio oggettivo?
Secondo Gerard Lopez la soluzione ci sarebbe ma, almeno per chi scrive, suona alquanto bizzarra: si tratterebbe di generare una simulazione dei risultati delle ultime 10 giornate della Ligue 1, ottenuta sulla base della media punti ottenuti in casa e in trasferta così da ottenere una classifica sulle 38 giornate. Piccolo problema: nel calcio, così come in ogni altro sport, ogni risultato fa a sé e non è in nessun modo possibile stabilire a tavolino i risultati delle partite. Questo innanzitutto, ma poi ci sarebbe il problema dei vari ricorsi: comunque la si giri, e lo abbiamo detto anche con riguardo al nostro campionato di Serie A, ci sarebbero comunque società scontente. Nella Ligue 1 la prima potrebbe proprio essere il Rennes che sarebbe sorpassato dal Lille e non andrebbe in Champions League, per non parlare poi di promozioni e retrocessioni. Chiaro che la Lega debba decidere qualcosa in merito, ma evidentemente il congelamento dell’ultima classifica resta la soluzione più percorribile a tutti i livelli. Così sembra aver deciso anche il calcio francese: si attende l’ufficialità ma il Psg dovrebbe essere campione e le posizioni in Europa restare quelle di cui già parlavamo.