Ogni tanto, nel corso del programma Un, due, tre… Fiorella!, Fiorella Mannoia lascia spazio agli interventi del suo amico Alex Zanardi. Lo sportivo firma la copertina di una delle esibizioni della cantante romana, quella toccante sulle note di Combattente. Per lui, combattente è “chi ambisce a essere una brava persona ed è convinto che questo sia già abbastanza per la propria realizzazione. Combattente è chi fa oggi, senza rimandare a domani, perché la vita è bellissima, ma non dura per sempre”. Di sicuro, Zanardi sa di cosa sta parlando. Lui, di fatto, è un combattente, per via di quello che ha dovuto affrontare e di come l’ha affrontato. Adesso, alla luce della sua esperienza, parla all’Italia di come si riparte dopo il Coronavirus. In un’intervista a Vanity Fair, Alex ha dichiarato: “Di sicuro, ogni volta che superi un problema nella tua vita, sviluppi nuovi strumenti. Una volta che l’esperienza è alle tue spalle, questi strumenti possono eventualmente rimanere nel tuo bagaglio per superare altri problemi che inevitabilmente dovrai affrontare durante il viaggio della vita”. (agg. di Rossella Pastore)
Alex Zanardi ospite di Fiorella Mannoia
Alex Zanardi è tra gli ospiti di “Un, due, tre Fiorella“, lo show di Raiuno presentato da Fiorella Mannoia e trasmesso in replica sabato 2 maggio 2020. Il pilota automobilistico e conduttore televisivo è stato uno dei protagonisti più attesi dello show che ha segnato il debutto della raffinata interprete della musica italiana in televisione. Intanto in questi giorni Zanardi ha presentato un video di trenta secondi realizzato con la BMW e dedicato alla rinascita e ripartenza del nostro Paese dopo il terribile Coronavirus. “È un nuovo viaggio, possiamo affrontarlo” ha commentato il pilota automobilistico che più di tutti è consapevole di cosa significhi affrontare un cambiamento e ricominciare da zero. Nel 2001, infatti, Zanardi è stato vittima di un terribile incidente automobilistico che gli ha portato via le gambe. Nonostante tutto il campione si è rialzato ed è tornato a brillare come non mai conquistando nuove vittorie, trofei e titoli mondiali, ma lanciandosi anche in avventure inusuali come condurre programmi televisivi. Non solo, Zanardi ha anche ricevuto il titolo di Commendatore e Cavaliere della Repubblica Italiana.
Alex Zanardi, il campione paralimpico ricorda il momento più difficile della sua vita
L’incidente del 2001 ha sicuramente cambiato per sempre la vita di Alex Zanardi. “Il fatto che ho dovuto combattere alcune situazioni difficili nel corso della mia vita non significa che mi piaccia questo tipo di lotta» – ha detto il campion – “ma di sicuro, ogni volta che superi un problema nella tua vita, sviluppi nuovi strumenti. Una volta che l’esperienza è alle tue spalle, questi strumenti possono eventualmente rimanere nel tuo bagaglio per superare altri problemi che inevitabilmente dovrai affrontare durante il viaggio della vita”. Proprio così, in questo momento così tragico e disastroso per milioni di italiani è importante pensare che “andrà tutto bene”, che domani torneremo non solo a riabbracciarci, ma anche a rivivere le nostre vite. L’ottimismo, infatti, è sempre stato la chiave di lettura di ogni singola esperienze del campione paralimpico che sui social ha sottolineato: “forse, la stessa speranza che possa accadere, può farci cogliere nella deviazione obbligata l’opportunità per guidare verso un orizzonte migliore migliore. A me è accaduto”.
Non solo, Zanardi ha voluto condividere anche il momento più difficile della sua vita vissuto subito dopo quel tragico incidente: “quando a Berlino mi tolsero il respiratore. Il tentativo andava fatto, ma io ricordo le lacrime e lo sforzo per supplicare i dottori che mi ripiantassero quel tubo in gola”. Quello stesso tubo che ha consentito e permette tutt’ora a migliaia di persone di sconfiggere il terribile Coronavirus e su cui il campione ha poi detto: “quel tentativo andava fatto, ma io ricordo le lacrime e lo sforzo per supplicare i dottori che mi ripiantassero quel tubo in gola. I guai di tanti crescono, è vero. Ma per ora, #abbiatepazienza”.