E’ stato un Primo Maggio difficile per tutti, i lavoratori in primis. Le rinunce di questi mesi e l’incertezza sul futuro ha gettato un alone di tristezza su quello che da sempre è alla base della nostra Costituzione ma ieri è successo qualcosa di più, almeno per quel che riguarda Francesco Facchinetti. Il giovane ieri è tornato sui social, molto probabilmente dopo una telefonata con suo padre e in occasione del loro compleanno (in giorni consecutivi), ricordando un incubo di macerie e fiamme da cui sono usciti illesi tanti anni fa, forse proprio per spingere il padre a tornare a sorridere. Chi ha seguito Domenica In nelle scorse settimane, sa bene che Roby Facchinetti è apparso molto affranto, provato e commosso per quello che è accaduto nella sua Bergamo ma anche in Italia e nel mondo, e forse proprio questo ha spinto il figlio “quello pazzo” a scrivere una lunga dedica sui social ieri.
FRANCESCO FACCHINETTI, DEDICA AL PADRE ROBY SUI SOCIAL
Anche il giovane cantante e produttore compie gli anni proprio oggi ma su Instagram ha fatto una dedica al padre dal quale sta vivendo lontano in questo periodo di quarantena: “Ciao papà, come stai? Te lo chiedo perché in questi giorni siamo stati lontani ed è la prima volta che passo il tuo compleanno senza essere con te. Oggi ho ripensato a quella volta che il destino ha voluto tenerci su questa terra. Ti ricordi quel camion che ci ha tagliato la strada e ha distrutto completamente tutta la nostra macchina? L’unica cosa rimasta intatta eravamo noi 2 e tra fumo e macerie siamo riusciti ad uscire da quell’inferno. Anche se ero piccolo ho pensato che la mia vita sarebbe stata unica al tuo fianco e che anche di fronte alla morte mi avresti sempre salvato. Questo sei per me papà: il mio supereroe”. Alla fine Francesco Facchinetti ammette di aver visto il padre in difficoltà pronto a trattenere le lacrime ma che davanti a questo lui ha taciuto: “Non ho voluto dirti nulla perché l’emozione non si racconta ma si vive. Ti amo, alla follia”.