Luca Zaia premier: questa la proposta di molti elettori della Lega e del Centrodestra, con il governatore del Veneto premiato dai sondaggi e elogiato da opposizione e “storici nemici”. L’esponente del Carroccio è stato tra i protagonisti dell’emergenza coronavirus, riuscendo a contenere l’epidemia nonostante la Regione fosse tra le prime ad essere colpita dal virus. La sua praticità ha colpito tutti, anche il Financial Times che gli ha dedicato un articolo di elogio, ed i sondaggi parlano chiaro: un italiano su due ha espresso gradimento nei suoi confronti.
Intervenuto in conferenza stampa, Zaia ha commentato: «Le rilevazioni di oggi sono fatte in un momento particolare della storia di questo Paese, con l’epidemia coronavirus. E infatti al vertice delle classifiche troviamo tutti coloro che sono in prima fila in questa vicenda. La politica ha un suo corso che è diverso da quello del coronavirus, io ripeto sempre che non sono minimamente interessato ad altri ruoli: lasciatemi fuori da queste manfrine».
LUCA ZAIA: “IO PREMIER? UN INCUBO”
Luca Zaia per un futuro ruolo da premier, ma anche da leader della Lega: il governatore del Veneto trova sempre più consensi, ma non ha alcuna intenzione di lasciare la sua Regione. Già nel corso della conferenza stampa di ieri aveva tenuto a precisare: «Zaia premier? Un incubo».
Poi sull’elogio dell’ex sindaco di Venezia, Massimo Cacciari («ha affrontato la pandemia in maniera intelligente e accorta»): «Il fatto che ci siano oppositori così importanti che dicano che sono bravo già si commenta da solo: e l’obiettivo non è di dire che io sono bravo ma di far intendere che qualcun altro non lo è». Luca Zaia ha poi evidenziato: «L’impegno che ho preso l’ho preso per il Veneto, ricordo che ho lasciato il ministero dell’agricoltura per venire in Veneto. E quindi, non ho altre mire e aspirazioni».